L'acchiapparatti di Tilos

L'ACCHIAPPARATTI DI TILOS - Barbi Francesco (alias Zaccaria Narrish)

Nessuno ha più messo piede nella torre del negromante Ar-Gular da quando la costruzione è stata sigillata dai Guardiani dell'Equilibrio. Nessuno fino ad ora... Una rissa in locanda, la profanazione di una tomba, una scommessa insolita e un libro arcano conducono il becchino storpio di Tilos alla torre maledetta, dove lo attende uno straordinario ritrovamento che legherà il suo destino a quello del boia di Giloc, un demone ancestrale imprigionato da secoli nel "Buco". In un mondo grottesco e sanguinario che rievoca l'atmosfera cupa dell'Alto Medioevo si snodano le vicende di una compagine di personaggi bizzarri, protagonisti di una trama incalzante, ricca di situazioni rocambolesche e sorprendenti colpi di scena. Suspense, tenerezza, horror e ilarità convivono in questo originale romanzo tra il gotico e il fantasy, lontano dagli stereotipi e fruibile a più livelli di lettura, appassionando così sia gli adulti che i ragazzi.

A me il libro è piaciuto, un ottimo connubio tra gotico e irriverente di ambientazione fantasy. Ma è meglio lasciare la parola a chi ne sa sicuramente più di me (tipo colui che l'ha scritto )

Grande Mixer!!!Il libro mi interessa molto e lo metto subito nella mia lista degli acquisti...
Zaccaria...raccontaci un po' di più se puoi...

Ringrazio Mixer84 per aver aperto questo topic.
A dir la verità, non so bene cosa dire senza imbattermi nel rischio di rivelare particolari salienti della trama o di fare una brutale auto-promozione. Per questo lascio qui il link al mio sito, piuttosto scarno ma da cui senz'altro si possono trarre informazioni riguardanti il libro, e i link ad anobii ed ibs dove è possibile leggere i commenti di alcuni lettori:

www.francescobarbi.it
www.anobii.com/books/Lacchiapparatti_di_Tilos/9788889850152/010fd29abb630a...
www.ibs.it/code/9788889850152/barbi-francesco/acchiapparatti-tilos...

Naturalmente sarei felice di ricevere altri commenti e osservazioni o di rispondere a qualsiasi domanda concernente l'acchiapparatti...

Ne approfitto anche per dire che mi sto decidendo ad avviare la stesura del seguito. Ho molte idee in proposito, e un paio di quadernetti di appunti, ma prima di cominciare mi piacerebbe raccogliere qualche altra idea, consiglio o suggerimento; quindi se qualche lettore dell'acchiapparatti volesse scrivermi per dirmi chi o che cosa vorrebbe 'ritrovare', quale vorrebbe che fosse il fulcro della storia, personaggi e luoghi particolari, etc., gliene sarei grato.

Dopo tanto (troppo ) tempo che non scrivo sul forum...un saluto a tutti
Ma soprattutto complimenti a Francesco x il meraviglioso libro: ben scritto, originale e con una buona dose di umorismo che non guasta mai
Spero in un seguito degno del primo

IronDragon76, 04/09/2008 16.12:

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Ma soprattutto complimenti a Francesco x il meraviglioso libro: ben scritto, originale e con una buona dose di umorismo che non guasta mai
Spero in un seguito degno del primo

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Ciao IronDragon
sono proprio contento che il libro ti sia piaciuto e ti ringrazio per avermelo fatto sapere!

Figurati!
Non è adulazione, è la verità
E' sempre difficile trovare autori (soprattutto italiani) che portano una ventata di novità nel genere fantasy.
Ci sono troppe copie e brutte copie in giro

Ciao!!!
Pubblico qui il mio primo post su questo forum perchè si tratta di un libro che ho letto e amato molto.
E' avvincente, mai banale e, a parer mio, adatto ad ogni tipo di lettore fantasy perchè in grado non solo di soddisfare le aspettative ma anche di sorprendere.
So che oggi esce la nuova edizione per Baldini Castoldi e che sul blog dedicato al libro è possibile acquistare il libro con un buono sconto....
Mi rendo conto che sia presto per chiedere un parere però...se qualcuno, dopo averlo letto, ha voglia di raccontarmi le differenze tra le due edizioni, di condividere il suo punto di vista o un commento con me...mi farebbe davvero piacere!

Puck(3)

Come segnalava puck, è uscito da poco l'acchiapparatti, nuova versione del romanzo di francesco barbi.


Per quanto mi riguarda ho appena finito di leggerlo e devo dire che è bellissimo, lo consiglio a tutti!!! Fino a questo momento è il fantasy italiano migliore che ho letto

Altro titolo che ho comprato da un po' incurosito da Mixer(alias arcalimo) e potrebbe essere una delle mie prossime letture, ora a maggior ragione dopo il commentone del buon Turco.

Anzi, proverò a spingere le triadine a iniziarlo insieme.

Le triadine ce l'hanno già in mano (se non sbaglio ce l'hai Nymi, vero?)...quando l'ho visto alla Feltrinelli, la nuova edizione, non ho resistito...a breve (dopo l'ultimo della Ruota penso, se esce veramente a giugno) lo iniziamo tutti e tre eheheheh...

Eccomi.. CERRRRRRRRRRRRTO che ce l'ho.. pronta alla lettura dopo bartimeus e JORDANINO nostroooooooooooooooo

Rispolvero questo topic perchè, finalmente, la Triade ha concluso la lettura di questo libro e ha avuto modo di conoscere un altro autore italiano che, a detta di tutti e tre, promette bene.
Dal mio personale punto di vista, posso dire che il libro mi è piaciuto. L'ho trovato scritto molto bene e ho apprezzato molto la coerenza tra lo stile narrativo, l'ambientazione e i dialoghi tra i personaggi. Non so se è solo una mia impressione, ma a volte, in certi libri fantasy, non posso fare a meno di riscontrare una sorta di nota stonata, in particolar modo nel linguaggio usato che, spesso, risulta "distonico" rispetto all'ambientazione. Io credo che questa particolare capacità di saper uniformare stile e contesto non sia una cosa facilmente acquisibile con la pratica: credo che sia più una sorta di talento naturale, di capacità ispirativa che permette all'autore di avere davvero la visione "perfetta" di ciò che sta scrivendo, riuscendo a figurare a sè stesso in primis e a trasferirlo ai lettori poi, il proprio senso immaginifico coerente e ben rappresentato attraverso le parole.
Credo che il nostro Zaccaria Narrish sia riuscito a scrivere un buon libro, diverso sicuramente in quanto parodico rispetto ai canoni tradizionali del fantasy, rovesciando l'immagine dell'Eroe per eccellenza e dando spazio ai tanti antieroi intesi non solo negativamente, ma anche in quanto persone al di sotto della norma comunemente riconosciuta e per questo emarginati ai limiti della società. Anche qui, come in altri casi, il bene non sta tutto da una parte, ma si combina con il male in modi spesso difficili da comprendere.
L'unica difficoltà che ho riscontrato nella lettura è stato il finale: un pò troppo cervellotico, cosa che mi ha lasciato vagamente interdetta in quanto non sono sicura di aver capito realente come sono andare le cose, ho cioè potuto darmi una mia speigazione, ma resta sempre il dubbio di non aver davvero compreso la conclusiva evoluzione della vicenda. In questo caso, credo, si tratta davvero di una questione di pratica: forse, nel rivedere il libro, Francesco ha voluto fornirci molte più spiegazioni rispetto all'edizione precedente, con il risultato di confondere un pò le acque...ma nell'insieme, cmq, il giudizio non può che essere positivo.
Aspettiamo il seguito.

Eccomi, anche io reduce dalla lettura del libro di Zaccaria, alias Barbi, e devo confermare tutto quanto detto dalla Slay, fantasy atipico, molto carino ed ben scritto, scorrevole e divertente. 2 eroi tra i più improbabili, l'acchiapparatti e il gobbo sono simpaticissimi, anche se a volte ti viene il mal di testa a leggere le loro discussioni..eheh
Quoto anche sul finale, che per quanto mi riguarda è stato un po' ostico e confuso rispetto al resto del libro, non ho capito se

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il gobbo sopravvive o no? O se alla fine ne resta una parte in Zaccaria, visti i vari "per belzebù" finali utilizzati dall'acchiapparatti.

Per quanto riguarda il talento personale di cui parlavi sopra Slay, io credo che spesso non lo riscontriamo negli autori stranieri perchè si perde nella traduzione, mentre qui un altro punto di forza è proprio il contatto diretto con l'autore senza terzi nel mezzo.

Cmq bravo francesco, gran bel libro.
P.s. peccato che proprio all'ultimo non sono riuscito ad andare al Lucca games, avrei potuto farmi firmare il libro mentre ancora lo leggevo.

Come dicevo per la LAMA.. bhe lasciamo alla Slay la parola per descrivere tecnicamente questo libro!!! (Fischio Slay... ma sembra poprio il tuo lavoro!!! )
Pure a me è piaciuto.. e l'ho trovato indubbiamente diverso da tutti gli altri che ho letto...All'inizio mi sono più volte chiesta dove andasse a parare l'autore con gli eventi e la tipologia dei personaggi...Zaccaria davvero quasi fa sanguinare il naso nel tentativo di comprenderlo... ma veramente simpatico (bhe a me il gobbo piace veramente MOOLTO meno forse perché potrebbe rappresentare la natura di buona parte del genere umano... avido, sfidante della fortuna anche sulla pelle degli altri e alla fine.. si ridemnsiona comprendendo i suoi errori.. ma ormai è troppo tardi per tornare indietro... e la redenzione arriva solo tramite altri... sempre se arriva... non so.. forse mi ha fatto troppo pensare alla realtà!!)..
Anche io ho trovato un po' complicato il finale... e soprattutto mi sono chiesta perché

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il mietitore ha sempre risparmiato qualcuno e quel qualcuno ora finisce a casa di Zaccaria...mah..

COmunque giudizio più che positivo!!!