Ciao di nuovo a tutti! Per quanto mi riguarda devo dire che le case editrici non seguono molto gli esordienti (parlo per esperienza) ma c'è una mal dicenza generale per una casa editrice in particolare (Il gruppo Albatros) sul modo che ha di lavorare. Io ho pubblicato con questa casa editrice e ci sono lati negativi e positivi ma sparlare di una casa editrice in particolare danneggia più gli autori che si sono affidati ad essa che non l'editore stesso.
Ci sono altre case che chiedono contributo, vedi GED e Giovane Holden ad esempio ma nessuno dice nulla...
Ora noi autori italiani di fantasy veniamo spesso attaccati dalla critica e con ragione. Ho sentito tanti autori, più o meno famosi, che a mala pena hanno letto Tolkien e se gli parli di Mitologia Norrena ti chiedono (Mitologia che?). E poi l'accanimento contro Licia Troisi...premesso che a me non piacciono i suoi libri, scrive comunque piuttosto bene e contro di lei si sentono un sacco di cose solo perché pubblica con mondadori e ha una grande visibilità. Diciamocelo, chi non vorrebbe pubblicare con mondadori? Quindi vedo solo tanta invidia e basta. Devo sottolineare però che un autore, seppur esordiente, se crede davvero in quello che ha fatto si fa un bel mazzo per provare a proporsi e a lanciarsi e non si arrende mai. Ho fatto almeno 3 fiere in cui ho visto tanti di questi autori rimanere passivi e trasognati e poi lamentarsi di una serie di cose inenarrabili. Se si vuole emergere bisogna darsi da fare. Io non ho fattoun libro perfetto, ci sono sicuramente degli errori, dovuti alle mie mancanze e a quelle della casa editrice, ma di soddisfazioni ne sto avendo grazie alla mia propositività. Un autore prima di lamentarsi dovrebbe darsi da fare e non limitarsi a scrivere. Io, per ora, non mi lamento di nulla.
Un salutone a tutti!
P.S. Ben vengano le critiche, vuol dire che migliorerò se ascolto e se sono umile!