armenia "colpisce ancora"

dopo ,tante estenuanti e-mail,la redazione armenia mi ha fatto sapere che non pubblicheranno il terzo capitolo de "il ciclo delle spade" di Tad Williams (la torre dell'angelo verde)
tristezza e delusione,dovrò accaparrarmi una di quelle vecchie copie vendute a prezzi spasmodici su internet

Stai scherzando? e perchè non lo pubblicano più? che t'hanno detto?
porca paletta ... mi sto inalberando sul serio

mi han detto che i primi due capitoli non hanno avuto il successo sperato,e quindi non prevedono di pubblicare il terzo!
...ma è anche vero che non è che abbiano fatto sto gran marketing per sponsorizzare il libro,oltre che affibiargli due copertine orrende.
Tad Williams è uno scrittore stratosferico,ma poco conosciuto nel nostro paese,a mio avviso bastava qualche piccolo accorgimento in più per vendere più copie.

Ho inviato una mail alla casa editrice Armenia mostrando il mio disappunto. Vi invito a mettere da parte la pigrizia telematica e scrivere ad Armenia una mail di protesta...

ecco il link dove inviare le vostre mail.

Io ho inviato questa:

Gentile Armenia,

Ho sentito dire in giro che a quanto pare non pubblicherete il terzo volume conclusivo del ciclo dell spade di Tad William: la torre dell'angelo verde. Se queste voci di corridoio dovessero essere vere ci tengo a mostrarvi il mio disappunto. Un lettore che acquista i primi 2 volumi di una saga fa un investimento e non è lecito che voi interrompiate una saga solo per motivazioni di marketing. Questa a mio parere è mancanza di etica e di rispetto verso i vostri lettori che così facendo ci penseranno 2 volte prima di iniziare a collezionare una saga con il rischio che questa venga interrotta improvvisamente. Spero di ricevere una vostra risposta perchè sicuro di parlare a nome di tanti lettori affezionati che pian piano iniziano a perdere l'affetto e la fiducia nei confronti della casa editrice Armenia...

grande! ti appoggio completamente,io il mio disappunto glie l'ho espresso 2 minuti dopo la loro e-mail,in risposta.

pessimismo e fastidio pessimismo e fastidio pessimismo e fastidio

Ho inviato anch'io una e-mail non proprio amichevole e diplomatica...

non leggerò mai la fine della saga di drizzt

Anch'io ho questi 2 libroni pronti che non leggerò mai se non mi pubblicano il terzo!!
Ma cavolo, questa saga è proprio sfigata, l'avevano già interrotta anni fa dopo la pubblicazione del primo..

Egregio Signore,

Comprendiamo il suo disappunto, ma le sue considerazioni non tengono conto
di un fatto fondamentale: il rapporto tra spese e incasso.
La trilogia di Tad Williams per i suoi costi globali (traduzione, stampa,
distribuzione etc..) avrebbe dovuto essere venduta in almeno 2.000 copie per
ricoprire le spese effettuate. Invece le vendite sono state mediamente di
poco più di 1.000 copie per volume.

Con tutto il rispetto per i nostri lettori, noi non possiamo diventare una
società di beneficenza destinata al fallimento.

Giovanni Armenia

questa è la risposta datami dal sig. Giovanni Armenia...
posso capire tutte le sue motivazioni,ma visto che non è la prima volta che non conclude una saga,non pensa al fatto che i "cari lettori" d'ora in poi,ci pensino due volte,prima di acquistare un'edizione armenia,penso che a nessuno piaccia leggere un racconto a metà.
e se davvero non andranno in porto le trattative con la WOC,come faranno? scommetteranno sempre su nuove saghe per interromperle categoricamente a metà?

mi è arrivata la stessa identica lettera, un patetico copia ed incolla...

Inizia l'operazione boicotta l'Armenia

loro non saranno una società di beneficenza, ma noi non saremo i polli che si fanno spennare...

gli ho risposto un'altra volta,spiegandogli bene il mio (e non solo mio) punto di vista,cercando fargli capire che un cliente insoddisfatto ,ci penserà su bene prima di comprare un prodotto che non mantiene le premesse.

LEARCO82, 05/02/2010 18.34:

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gli ho risposto un'altra volta,spiegandogli bene il mio (e non solo mio) punto di vista,cercando fargli capire che un cliente insoddisfatto ,ci penserà su bene prima di comprare un prodotto che non mantiene le premesse.

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Bravo Learco! La penso come te!
Sto seguendo post dopo post questa faccenda e ti dirò che mi sento "fortunata" di non aver comprato ancora nulla di significativo pubblicato dall'Armenia.
L'unica cosa che ho preso è stato Terre senza re che è il primo volume di una saga ( La banda dei quattro) che guarda un po'! si è fermata al secondo volume ( su cinque o sei ora non ricordo che dovevano essere); ora, vabbé, non è stato un acquisto eccezionale il mio, però se la saga in questione mi fosse piaciuta, mettiamo il caso, mi sarei dovuta attaccare al ciufolo!
Cioè non si possono trattare delle saghe o dei cicli senza avere un briciolo di rispetto per le persone che li leggono! Se chi lavora all'Armenia paga il mutuo, va in vacanza, si compra la macchina lo fa anche ( e soprattutto)grazie a noi. E' bene che qualcuno, come Learco, glielo ricordi ogni tanto...

grazie per l'appoggio noraya!

Dobbiamo fare sentire la nostra voce. All'estero tutto questo non accade e sempre più lettori fantasy leggono in inglese per non incappare in situazioni del genere che solo da noi si verificano con regolarità sempre maggiore... Ho aperto discussioni ovunque, su anobii, facebook e oltre per invitare tutti, anche coloro a cui del ciclo delle spade non importa nulla, a protestare perchè ci sia maggior rispetto per i lettori...

Invito tutti ad inviare una mail all'Armenia!

grandissimo! infatti qui non si parla solo del ciclo delle spade,si parla di noi lettori,appassionati di fantasy che rischiamo sempre di prenderci la proverbiale "sola" ,e di dover lasciare a meta' saghe che ci appassionano. abbiamo arricchito l'armenia per anni,ci aspettiamo un attimino piu' di rispetto,siamo fedeli lettori,non possiamo essere trattati,come "polli da spennare" come precedentemente detto

Quoto quanto detto fin ora da tutti!

Anch'io ho mandato altre e-mail all'armenia, cercando di far capire che secondo me la strada da seguire è quella della promozione dei prodotti e non quella dei tagli... ma non credo che torneranno sui loro passi...

Già che ci siamo riprendo la questione di Erevis Cale. Quando vidi sugli scaffali delle librerie Cala il Crepuscolo mi interessò molto, ma aspettai a comprarlo dato che spesso pubblicano il primo volume e poi piantano lì... difatti andò proprio così. Quello era il primo volume della "trilogia di Erevis Cale" ed è stato l'unico a vedere la luce in Italia.

Successivamente venne pubblicato La progenie dell'ombra che è il primo volume della "trilogia La guerra del crepuscolo". La guerra del crepuscolo è la seconda trilogia della saga di Erevis Cale e al momento anche di quella è uscito solo il primo volume.

Ma dico io, se già della prima trilogia fai un solo volume e poi la interrompi, come puoi pretendere che il lettore inizi la seconda trilogia della saga? dato che:
- gli fai saltare i due libri della prima trilogia catapultandolo al primo volume della seconda
- come è stata piantata lì la prima trilogia potrebbe essere piantata lì anche la seconda, e al momento la situazione è questa

A sto punto molti potrebbero fare il ragionamento, compro i volumi solo quando e se sono usciti tutti.
Poi ci si lamenta che le vendite del primo o del secondo volume sono al di sotto delle aspettative, ma se uno parte dal presupposto che la serie potrebbe venire arbitrariamente interrotta per forza poi molti aspettano che siano usciti tutti i volumi prima di comprarli, e tra l'altro anche facendo così ci sono problemi.
Dato che spesso passano diversi anni tra la pubblicazione di un volume e l'altro, chi aspetta che escano tutti per comprare la serie completa può ritrovarsi con i primi volumi non più reperibili...

E quando ci si rivolge all'editore si hanno risposte come quella ricevuta da Learco, dove usano un sacco di frasi ricamate il cui senso alla fine è farti capire: "Attaccati!"

Io posso capire che lo scopo dell'editore è conseguire un utile, però l'editore comportandosi così deve anche capire il lettore, che a questo punto quando vede un libro che porta la dicitura VOLUME 1 molto probabilmente lo riporrà sullo scaffale della libreria invece di comprarselo e portarselo a casa.

LEARCO82, 05/02/2010 20.56:

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grazie per l'appoggio noraya!

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Di niente Learco!

cmq Preest il problema secondo me è che quelli dell'Armenia non sanno fare il proprio lavoro. Brutto da dire, ma vero e la prova sta nel pubblicare i volumi primi di due trilogie consecutive e interromperle!
Assurdo!
Quante braccia strappate all'agricoltura!

ragazzi ho mandato anche io la mia mail, in riguardo alla saga di tad williams e oltre al solito copia e incolla, mi hanno dato un pò di speranza negli ultimi 2 righi che dicevano così:


Ad ogni modo, siamo in trattativa per la valutazione di una possibile pubblicazione del terzo volume che non implichi perdite eccessive.

Giovanni Armenia

forse forse iniziano ad ascoltarci....

presi i eri i due vecchi volumi de "la torre dell'angelo verde",pagati un salasso!!!! ma avevo troppa voglia di averli e soprattutto di continuare la saga,spero comunque che armenia pubblichi il terzo,perche almeno i nostri sforzi saranno serviti a qualcosa,e il sig. armenia si potrà accorgere che per vendere più copie deve semplicemente terminare le saghe.