26/01/2007 01:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 113 | Registrato il: 01/12/2004
| Città: GENOVA | Abitante di AURENDOR | VALLETTO | |
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Parlare della saga più famosa di Harry Turtledove mette qualche timore reverenziale.
Piange un po' il cuore a vedere come il mondo dell'editoria si ostini a definire "fantasy" un libro, con intendo di definire un genere, e con l'effetto di ghettizzare le opere.
Semplicemente vi voglio parlare di una saga di Romanzi, di gran bei romanzi, che arricchiscono con 4 perle (mi limiterò infatti ai 4 libri sulla legione) il mondo del fantasy, collocandosi, giusto per fare i pignoli, in quella particolare nicchia definita "Fantasy-Storico".
La trama all'apparenza semplice, parla di una legione romana guidata da Marco Emilio Scauro, che in possesso di una spada celtica, combattendo con un Gallo ugualmente armato, nella campagna militare in Gallia, scatena una forza magica, che al contatto delle due spade runiche, scaraventa i duellanti e tutta la regione in un mondo scomosciuto.
Eccoci dunque a seguire i passi di una legione intera, alla prese con un mondo totalmente nuovo, dove nulla si può dare per scontato, se non la necessità di procacciarsi da vivere.
Senza voler rovinare la sorpresa a chi vorrà leggere questa mirabile opera, mi limiterò a menzionarne i grandissimi pregi.
Turtledove è indubbiamente esperto di storia romana, nulla è lasciato al caso, la lagione sembra essere descritta in ogni particolare da qualche storico dell'epoca.
I discorsi dei soldati suonano perfettamente inseriti nel contesto della storia di Roma in cui idealmente va a collocarsi la storia.
Marco dovrà trovare un modo per salvare e mantenere i propri uomini in un nuovo regno, dove intrighi e battaglie la fanno da padrone, aiutato dal forte spirito di "romanità", spaventato dall'idea di non poter tornare a casae di veder scomparire col tempo, tutto quel che rimane di romano in quello che ora, per la forza degli accidenti, è il suo unico mondo.
E sono spesso le battaglie a fare da protagonista, l'autore dimostra anche qui una buona capacità descrittiva, anche se non raggiunge le vette a cui la letteratura mondiale si è abituata con la saga del graal di Bernard Cornwell.
Leggere 50 pagine di questa saga, significa vedere un amalgama di personaggi stereotipati che si relazionano tra di loro in un contesto indubbiamente fascinoso. Andare avanti, significa scoprire un interessante metodo di narrazione, dove ogni personaggio porta si una maschera al mondo, ma ha una sua particolare natura di singolo, di individuo, che spesso tiene per se, e mostra solo al lettore, osservatore super partes (o no...? ) degli intrighi politici che si accavallano a Videssos...
che dire... correte a leggerli
meritano!
e non fatevi scoraggiare dall'uso dei nomi romani con tanto di gens etc etc.!
...e magari anche voi scoprirete che i pareri dei legionari, rispecchiano quello che pensavate a scuola, quando leggevate della congiura del partito di Cesare contro Cicerone |
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26/01/2007 08:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.091 | Registrato il: 27/11/2006
| Città: COCCAGLIO | ********Moderatore******** | IMPERATORE | | |
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MI chiedevo...non ha nulla a che fare con la Guerra dei Regni...nel senso che so anche io che non è che siano simili .. ma mi chiedo si fa così fatica ad iniziare la lettura o è più come leggere un libro di Manfredi e quindi storico!??!!?
Ti dirò ceh mi nteressa e non poco questa saga!!!
quindi grazie 10.000 Nymi
"e vagai tra i fiumi"
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26/01/2007 11:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 113 | Registrato il: 01/12/2004
| Città: GENOVA | Abitante di AURENDOR | VALLETTO | |
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Scritto da: "Nymeria" 26/01/2007 8.27
MI chiedevo...non ha nulla a che fare con la Guerra dei Regni...nel senso che so anche io che non è che siano simili .. ma mi chiedo si fa così fatica ad iniziare la lettura o è più come leggere un libro di Manfredi e quindi storico!??!!?
Ti dirò ceh mi nteressa e non poco questa saga!!!
quindi grazie 10.000
mmm...
dunque...
La particolare fatica che si fa nelle prime pagine di questa saga è più che altro legata al fattore dei nomi. Henry sfoggia nomi romani perfettamente calzanti, idem per i termini legati alla battaglia e alla vita romana. Aggiungi poi che per creare il "finto" mondo di Videssos, ha incentato una cosmologia completa, un mondo con citta, stati, alleanze. razze, quartieri, che nulla hanno a che fare con il fantasy "classico". ed eccoti sommersa di "pilum", di "Marcus Caius Scarus", di "yezda" e altro ancora.
Diciamo che la principale difficoltà è li, ma non è proprio una gran difficoltà...
certo, per godere a pieno della psicologia dei nostri eroi (e non solo della loro), indubbiamente ne dobbiamo seguire le gesta e vedere come si evolvono le loro storie
Storico? si e no. La legione è descritta con dovizia di particolari, ma si muove in un mondo inventato.
Non lo avvicinerei a Manfredi, autore si di molte perle (per cui lo adoro), ma anche di tanti romanzetti stereotipati.
spero di essere stato un pochino chiaro
insomma.. non aspettarti le prime 70 pagine del Pendolo di Eco, che han tagliato le gambe anche ai più indefessi lettori |
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26/01/2007 12:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.091 | Registrato il: 27/11/2006
| Città: COCCAGLIO | ********Moderatore******** | IMPERATORE | | |
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mmm...
dunque...
La particolare fatica che si fa nelle prime pagine di questa saga è più che altro legata al fattore dei nomi. Henry sfoggia nomi romani perfettamente calzanti, idem per i termini legati alla battaglia e alla vita romana. Aggiungi poi che per creare il "finto" mondo di Videssos, ha incentato una cosmologia completa, un mondo con citta, stati, alleanze. razze, quartieri, che nulla hanno a che fare con il fantasy "classico". ed eccoti sommersa di "pilum", di "Marcus Caius Scarus", di "yezda" e altro ancora.
Diciamo che la principale difficoltà è li, ma non è proprio una gran difficoltà...
certo, per godere a pieno della psicologia dei nostri eroi (e non solo della loro), indubbiamente ne dobbiamo seguire le gesta e vedere come si evolvono le loro storie
Storico? si e no. La legione è descritta con dovizia di particolari, ma si muove in un mondo inventato.
Non lo avvicinerei a Manfredi, autore si di molte perle (per cui lo adoro), ma anche di tanti romanzetti stereotipati.
spero di essere stato un pochino chiaro
insomma.. non aspettarti le prime 70 pagine del Pendolo di Eco, che han tagliato le gambe anche ai più indefessi lettori
grazie o Sommo della SAGA...MI HAI INCURIOSITA ANCORA DI PIù...CAVOLACCIO!!!! Nymi
"e vagai tra i fiumi"
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26/01/2007 13:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 113 | Registrato il: 01/12/2004
| Città: GENOVA | Abitante di AURENDOR | VALLETTO | |
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susu magari qualche bancarella dell'usato ha le edizioni Nord e il primo episodio della saga puoi provarlo senza spendere troppo
io faccio sempre così |
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02/02/2007 12:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.574 | Registrato il: 02/01/2007
| ********Moderatore******** | LORD | | |
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altri libri da mettere nella lista delle future compere... |
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02/02/2007 13:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 391 | Registrato il: 17/02/2006
| Abitante di AURENDOR | CAVALIERE | *** Merenwen Anarion *** ****** La Guaritrice ****** | |
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Scritto da: ==Aredhel== 02/02/2007 12.38
altri libri da mettere nella lista delle future compere...
Eh, io ormai ho scritto un libro con l'elenco dei libri che voglio leggere... |
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03/02/2007 09:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 437 | Registrato il: 10/12/2006
| Città: MESSINA | Abitante di AURENDOR | CAVALIERE | ******** Il Druido ******** | |
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Scritto da: "Nymeria" 26/01/2007 8.27
MI chiedevo...non ha nulla a che fare con la Guerra dei Regni...nel senso che so anche io che non è che siano simili .. ma mi chiedo si fa così fatica ad iniziare la lettura o è più come leggere un libro di Manfredi e quindi storico!??!!?
Ti dirò ceh mi nteressa e non poco questa saga!!!
quindi grazie 10.000
Cacchio sta guerra dei regni ti ha proprio traumatizzato mia regina!
I wish I was a sailor with someone who waited for me.
I wish I was as fortunate, as fortunate as me.
I wish I was a messenger, and all the news was good.
I wish I was the full moon shining off a camaro's hood. |
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03/02/2007 13:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.091 | Registrato il: 27/11/2006
| Città: COCCAGLIO | ********Moderatore******** | IMPERATORE | | |
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Cacchio sta guerra dei regni ti ha proprio traumatizzato mia regina!
Al--- non immagini nemmeno quanto!!!!!! Nymi
"e vagai tra i fiumi"
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26/05/2008 16:13 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.402 | Registrato il: 28/02/2007
| Città: MILANO | ********Moderatore******** | RE | |
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Rispolvero e tolgo le ragnatele da questo topic, per dare un mio mini giudizio sul primo libro della saga.
Giudizio incerto per ora, Turteldove tende a essere molto "tecnico", e molto dettagliato nelle descrizioni della legione, delle strategie e dei combattimenti, lasciando poco spazio alla storia vera e propria e alla scoperta dei personaggi al di fuori dei legionari.
Concordo con Risottolo che questo libro è molto più storico che fantasy, che Turteldove pare un grande conoscitore della storia romana e sembra sapere di cosa scrive, anche se non ne sono del tutto certo, non essendo io un grande storico...
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26/05/2008 19:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 472 | Registrato il: 28/06/2004
| Città: MILANO | Abitante di AURENDOR | CAVALIERE | |
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Mi ero perso il topic...
Non mi dilungo sull'apologia dell'autore e della saga... son stato preceduto in questo.
Rispondo solo all'ultimo dubbio sollevato da Giemmolo: da (psudo) storico dico che è veramente un grande storico.
(a volte, forse, pure troppo...) |
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31/05/2008 00:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 147 | Registrato il: 14/02/2007
| Città: PONTINIA | Abitante di AURENDOR | VALLETTO | |
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Ho letto fin'ora i primi 2 libri, in realtà si è un' ucronia, che defluisce in uno scenario leggermente fantastico.
E' un pò lunghetto e dettagliatissimo, l'azione è un pò lenta tuttavia durante la lettura l'interesse non cala mai ed è scritto molto bene, per il momento gli do un "buono" poi con i successivi si vedrà.
Saluti a tutti.
L'arte è in ogniuno di noi.
Chi non la cerca, non è un uomo. |
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31/05/2008 01:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 472 | Registrato il: 28/06/2004
| Città: MILANO | Abitante di AURENDOR | CAVALIERE | |
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Fabio LT, 31/05/2008 0.06:
Ho letto fin'ora i primi 2 libri, in realtà si è un' ucronia, che defluisce in uno scenario leggermente fantastico.
Non proprio: per ucronia si intende un percorso storico alternativo... in questa saga invece abbiamo una commistione di realtà storica (la legione) ed un mondo totalmente fantasy (magia, incantesimi e demoni) |
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31/05/2008 15:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 147 | Registrato il: 14/02/2007
| Città: PONTINIA | Abitante di AURENDOR | VALLETTO | |
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Embè, infatti è un percorso storico alternativo per una legione in uno scenario un pò fantastico.
Più o meno è una ucronia dai. [Modificato da Fabio LT 31/05/2008 15:51]
L'arte è in ogniuno di noi.
Chi non la cerca, non è un uomo. |
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04/06/2008 12:50 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.402 | Registrato il: 28/02/2007
| Città: MILANO | ********Moderatore******** | RE | |
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Finito il secondo libro, la saga sta diventando interessante, Turteldove ha abbandonato la mera spiegazione di come si muove e come combatte una legione romana ed ha iniziato a far evolvere la storia, tra l'altro molto bella.
Ora i personaggi sono più protagonisti e iniziano a scoprire i vari popoli del mondo dove sono finiti, non ci sono solo battaglie ed esercitazioni ma intrighi e sorprese.
Decisamente valeva la pena dio continuare nonostante l'inizio troppo "tecnico" (a mio parere)
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