Come diceva Alberto Sordi in un famoso film:"mò m'hai provocato e mò me te magno!" (probabilmente non era proprio così ma le citazioni non sono il mio forte.... la memoria...).
Dopo il nostro primo "incontro" delizioso (non lo dico in tono acido mi sono divertita parecchio), ho deciso di leggere i tuoi post per conoscere un pò l'avversario e mi sono imbattuta nel tuo racconto. Dato che ancora nessuno ha voluto rispondere alla tua richiesta, mi permetto:
1) Il racconto è interessante e originale ma si vede che è tagliato e riadattato. MALE MOLTO MALE, IL RACCONTO PER UN CONCORSO DEVE ESSERE ORIGINALE ED AUTOCONCLUSIVO.
2) Probabilmente la persona che te lo ha cestinato non sapeva che si trattava di una storia riadattata ed accorciata, quindi ha tratto le giuste considerazioni.
3) Non si capisce che genere di potere ha quel poveraccio, si vede solo il dolore che ha provato e delle volte anche quello è tratteggiato male. ( consiglio: su Inheritance il pezzo che mi è piaciuto di più è stato quello della prigionia della Regina di colore, della quale non ricordo il nome forse perchè stavo morendo di noia, e delle parti in cui spiegava le varie sevizie fisiche e psicologiche alle quali era sottoposta....ha fatto vedere le debolezze e paure della regina ed al tempo stesso si capiva benissimo perchè fosse stata presa prigioniera e del perchè il cavaliere cattivo, sadico e molto simile all'imperatore Palpatine di Star Wars, la torturasse).
4) La parte in cui parli della genesi del male (Roma, il Druido, etc.) è caotica, insomma non mi ha convinto....c'è qualcosa che non mi torna e questo non è un bene perchè il lettore NON DEVE MAI TORNARE SUI SUOI PASSI PER CAPIRE UN PEZZO DELLA STORIA. Non si rilegge mai.
5)Hai fatto scivolare nell'oblio il pezzo in cui il protagonista viene raccolto da un buon samaritano sul ciglio della strada. Cavolo era interessante e tu me lo tagli con un .... ho dovuto ucciderlo. Come è successo?? Quando??? Perchè??
6)E poi perchè il protagonista ce l'ha con il doge di Genova ??? Che è stato lui ad imprigionare il protagonista lo sai solo tu....non il lettore questo perchè IL LETTORE NON L'HA CAPITO.
Bene, forse sono stata un pò forte, ma gli scrittori italiani hanno un grande vantaggio: possono usare una lingua che dà la possibilità di esprimere concetti e sensazioni quasi infiniti. Ora bisogna imparare ad usare questa lingua per evitare di sbrodolarsi addosso. Non essere labirintico quando scrivi, soprattutto se si tratta di genere fantasy. Scrivi bene, e fammi leggere qualcosa di non tagliato ok??? Certo, se ci tieni al mio modesto parere.
P.S.: Il vero protagonista del Signore degli Anelli non è Frodo, ma SAM Gamgee (lui sa cosa significa onore e portare a compimento ciò che si è iniziato)
Erin