E' davvero un'alternativa valida?
Ciao, ti ringrazio per le informazioni ma volevo chiederti...secondo te è meglio pubblicare un libero in modo autonomo oppure avvalersi di una, se pur piccola, casa editrice?
La prima cosa che mi viene in mente quando sento le parole "autore indipendente" è il costo, in questo caso l'autore dovrebbe farsi carico di ogni spesa, mentre pubblicando con una casa editrice onesta non sarebbe costretto a farlo. Però ho sentito che le case editrici possono prendere molto del tuo guadagno...quindi alla fine non so cosa sia meglio. Consiglieresti quindi la strada dell'indipendenza solamente a chi il proprio manoscritto non è stato accettato da nessuna casa oppure anche ad altri?
Grazie