COME CANDELE CHE BRUCIANO, di Tabitha King, Micheal McDowell
"Callie Dakin è una bambina fuori del comune. A sette anni, grazie al suo straordinario udito e ai suoi misteriosi poteri, ha già ascoltato cose che nessuno alla sua età dovrebbe sentire, e che dovrebbero rimanere nascoste. Quando, dopo il rapimento e il brutale assassinio del padre, è costretta a trasferirsi in una vecchia e sinistra pensione insieme con l’egocentrica madre Roberta, la situazione precipita. Perché Roberta nasconde inquietanti segreti di famiglia e l’antica magione contiene misteri a ogni angolo: oggetti che compaiono e inspiegabilmente scompaiono, voci che provengono dal nulla. E una donna riservata e severa che esercita su Callie un’irresistibile influenza…"
Okay, lo ammetto, all'inizio è stato il nome di uno dei due autori (indovinate voi quale
) ad attirare la mia attenzione...
Però c'è qualcosa in questa trama che mi ispira abbastanza, un che di familiare che non vi saprei spiegare (a parte il fatto che mi ricorda, molto vagamente, la storia di 'Mucchio d'ossa')
Non è che qualcuno l'ha letto o ne ha sentito parlare, per caso?