La luna piena illumina con la sua luce pallida il fogliame del bosco che circonda il lago Swan,altrimenti avvolto dal buio della notte fonda.Distesa ai piedi di una snella betulla,sul limitare più esterno del bosco,Meloth la mezz'elfa è in preda a sogni agitati e funesti.Si agita nel sonno,i riccioli castano ramato lunghi e ribelli sparsi in modo scomposto davanti al viso e sul cuscino,mentre le braccia si dimenano in aria con scatti repentini e nervosi.La bocca carnosa e rosata,dalla forma di bocciuolo,si dischiude ed emette gemiti sommessi di dolore,le lacrime scivolano via dagli occhi chiusi e rotolano sulle guance pallide.Un rumore,lieve fruscio nel gelido silenzio della notte,la sveglia.Il petto ansante si alza ed abbassa freneticamente sotto il corpetto del vestito,la fronte è imperlata di sudore,gli occhi spalancati ed increduli.Aveva sognato di guerra e morte,di corpi mutilati e sangue sparso per i campi.Si leva a sedere e scruta le tenebre rischiarate dai pallidi raggi lunari,come per controllare che quello fosse solo un sogno.Un respiro caldo accanto al suo orecchio leggermente a punta la fa sobbalzare e volgere lo sguardo vigile dietro di lei.Due occhi grandi e di ghiaccio splendono abbaglianti alla luce della luna,come due brillanti ametiste,e poi si sente nuovamente il lieve fruscio.La mezz'elfa distingue sotto quei pallidi raggi il corpo di un grande lupo dal pelo bianco argento,che la fissa con i suoi occhi cerulei.La testa del lupo,immersa eccetto gli occhi nell'oscurità,si flette verso terra e la mano della fanciulla scatta senza timore verso il pugnale che giace nella sua sacca di pelle.Inutilmente.In un attimo,il lupo scompare con un rapido balzo nel folto del boschetto.Meloth sospira di sollievo e abbassa la mano nel punto dove prima vi erano le zampe della bestia.Le sue dita incontrano un filo freddo e metallico,lo stringono e lo sollevano esponendolo alla luce lunare.Nella sua mano brillava un ciondo d'oro cuoriforme nel quale era incastonata un'ambra rossa.Il ciondolo del suo amato elfo partito per la guerra.Il ciondolo di colui che l'aveva rifiutata.
Il mattino seguente la mezz'elfa,dopo un'accesa lite con i genitori,è in cammino verso chissà dove,alla ricerca del suo amato.Non ha meta,solo l'obiettivo in mente.Il lupo bianco aveva deciso il suo destino;stare affianco dell'elfo che amava,conquistarlo ad ogni costo.