NOME Herr
ASPETTO FISICO altezza 1,80 fisico robusto capelli lunghi e sciolti castano scuro, barba incolta, veste sempre di nero e tende a rimenere il più possibile celato nel cappuccio, il braccio sinistro è ricoperto dal gomito alle dita dal simbionte parassita che lo accompagna da molti anni
RAZZA originariamente umana, ora non è possibile stabilirlo
ETA' dimostra circa trent'anni, la data di nascita si è persa nello scorrere del tempo e di certo lui non si spreca a contare i compleanni passati
FAMIGLIA deceduta quando era bambino
CARATTERE scorbutico e solitario, tende a fare molto uso del sarcasmo, implacabile nel perseguire i suoi obiettivi non dispregia l'uso della violenza, il suo interesse primario sembra quello di trovare avverari con cui confrontarsi.
possiede tuttavia un lato malinconico e riflessivo che difficilmente mostra agli altri
OCCUPAZIONE dal momento in cui è stato infettato dal simbionte, ha come obiettivo quello di uccidere, possibilmente divertendosi nel farlo; si dedica a qualunque attività gli possa procurare qualcuno con cui confrontarsi, indipendentemente da interessi o motivazioni
CAPACITA' derivanti dallo scambio simbiontico con il parassita: possiede doti fisiche, atletiche e percettive eccezionali, non abbisogna di riposo o nutrimento fintantochè durano le scorte di energia. ha elevate capacità rigenerative ed è immune alla magia, in quanto in grado di assorbirla per contatto, può espandere il simbionte attraverso la materia organica, per trasferire le proprie capacità o per assorbire energia dalle vittime.
proprie: abilissimo combattente esperto sia nel corpo a corpo (che utilizza spesso) sia nell'arte della spada (che risparmia per i momenti importanti) possiede un'intelligenza logica ed analitica (anche se spesso molto contorta) che gli permette di avere sempre la visione di insieme della situazioni, e di trarne linee di condotta in breve tempo, tuttavia è molto più portato per l'azione piuttosto che per la pianificazione
cerco la pace tra le bombe
la vita tra le tombe
la luce tra le ombre
ma è la realtà che mi confonde