Terra-di-Mezzo.it | Forum Ufficiale Terra-di-Mezzo.it | Forum Ufficiale

Passione

  • Messaggi
  • OFFLINE
    ErinOak
    Post: 72
    Registrato il: 08/03/2013
    Città: ROMA
    Abitante di AURENDOR
    VALLETTO
    00 10/09/2013 17:13
    Passione


    Quando siamo presi dalla nostra vita, dai nostri problemi c’è un momento in cui abbiamo bisogno di riprendere le forze di “guardarci dentro”. In quel momento la nostra mente va alla ricerca della nostra passione.
    C’è chi ama il calcio e si rifugia nella visione della partita tra squadre di serie c inglesi. Chi ama il giardinaggio e si mette a fare talee di rose selvatiche. Chi ama la pasticceria e si mette a cucinare cup cakes per circa 30 persone e c’è chi ama leggere.

    La mia grande passione è la lettura, e non credo che sia l’unica persona ad avere questa passione. Ma la mia è una passione, purtroppo per me e le mie finanze, molto forte. Ovunque mi trova, anche all’estero, oltre all’enorme quantità di libri che mi porto appresso (santo e-book), ho l’esigenza di leggere e di comprare libri. Entro anche nelle librerie di paesi stranieri.

    Questa mia passione mi aiuta a fuggire dalla vita reale, quando ho bisogno di riprendere un po’ di forze. La lettura rende attivo il cervello, anche quando si leggono storie fantasy e di avventura. La lettura da’ la capacità di concentrarsi, di ritrovare se stessi per riprendere energie ed affrontare la vita con una visuale migliore, più nitida.

    AIRMAN

    di Eoin Colfer

    Esposizione universale di Parigi. Un dirigibile si alza in volo dal centro dell’esposizione. A bordo Declan Broeckart Capitano dei Tiratori Scelti delle Isole Saltee, sua moglie Catherine scienziata geniale e all’ottavo mese di gravidanza ed il pilota del pallone aerostatico Monsieur Victor Vigny.

    All’improvviso uno sparo, si apre uno squarcio nel pallone. Il pilota rassicura i signori Broeckart: non c’è pericolo, il pallone atterrerà lentamente grazie alle manovre dell’aviatore.

    Altro sparo, ora la situazione si complica; il pallone comincia a scendere più velocemente. Catherine comincia ad avere le doglie: il bambino vuole nascere proprio ora. Si sentono urla concitate provenire dal piazzale dell’esposizione dove era ormeggiato il dirigibile.

    Il panico sull’aerostato è tangibile, ma bisogna far nascere un bambino e, allo stesso tempo, cercare di atterrare dolcemente. Varie manovre di emergenza, ed eccoli che atterrano tutti e quattro sani e salvi.
    Quattro sì, è nato Conor Broeckart, è nato in cielo e questo segnerà il suo destino, perché la passione del volo entrerà a far parte della sua vita.

    Questa passione gli farà vivere fantastiche avventure ambientate su due minuscole isole situate di fronte alla costa sud dell’Irlanda.

    Incontrerà strani personaggi, grandi doppiogiochisti e maestri dello spionaggio. Riuscirà a scoprire qual è la sua vera strada e cosa significa la parola “giustizia” ma soprattutto, questa passione, gli farà fare una delle più grandi scoperte del secolo d’oro delle invenzioni.

    Questo libro credo sia uno dei più complessi scritto da Colfer. Le situazioni sono più serie e cupe dei libri di Artemis Fowl.

    Colfer ci catapulta in un periodo storico denso di innovazioni ma anche in una storia crudele fatta di tradimenti e di dolorose morti. Ma, allo stesso tempo, ci indica la strada per la libertà. Ci fa vedere che la passione di un uomo può renderlo libero. La mente umana può fare tante cose, può anche creare macchine volanti stando rinchiusa in una prigione su una piccola isola sperduta nel mare. Guardate il Conte di Montecristo…

    E’ un libro molto bello, avventuroso, ma da leggere con calma insieme al proprio figlio perché mette a nudo la crudeltà dell’uomo oltre alla sua ingegnosità.
    E’ un libro da assaporare in una bigia giornata autunnale, perché pieno di energia e speranza e, talvolta, anche di humour come solo un irlandese come Colfer può fare.

    Per la cronaca: le isole del libro esistono veramente.L’autore, da bambino, si fermava ad osservarle e pensava che sarebbero state un bel posto per una prigione.

    Citazione dal libro; Victor Vigny rivolto a Connor: “Una scimmia alza lo sguardo, vede una banana e non guarda più in là. Un visionario alza lo sguardo e vede la luna.”

    Erin

    ma mentre lì seduto rifletto
    sui tempi che fuggiron veloci,
    ascolto in ansia ed aspetto
    il ritorno di passi e di voci
    [Modificato da ErinOak 12/09/2013 14:54]
  • OFFLINE
    ErinOak
    Post: 72
    Registrato il: 08/03/2013
    Città: ROMA
    Abitante di AURENDOR
    VALLETTO
    00 12/09/2013 14:57
    Passione rieditata
    Dopo aver messo il post della recensione mi si è accesa una piccola lucina nel cervello (sono strana ho le lucine!!). La recensione era troppo lunga. Allora grazie alle critiche costruttive di una cara amica ho deciso di ritoccare il post.... Ora penso vada bene...

    Erin