ISBN

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.ermes73.
00mercoledì 3 ottobre 2007 23:01
E' da moltissimo tempo che mi riproponevo di informarmi sulla cosa e stasera ho appagato la mia curiosità sul codice ISBN - International Standard Book Number.

I codici ISBN in Italia vengono gestiti dalla società EDISER che gestisce anche il sito ufficiale dove ho trovato moltissime informazioni interessanti che volevo condividere con voi in questa nuovissima sezione visto che si tratta comunque di informazioni utili per gli scrittori esordienti. Ecco il sito:

www.isbn.it

Tutto quello che volete conoscere comunque sui codici ISBN lo trovate in questo Manuale utente

Volevo poi approfittare per chiedere a Ghidare come funzionassero i codici con Lulu.com dove Antonia ha pubblicato il suo libro...ti hanno assegnato un codice che tu hai "applicato" sul retro?Oppure con Lulu non vengono gestiti i codici ISBN...?

[SM=x1263965]
Ghidara
00sabato 6 ottobre 2007 18:47
Lulu assegna il codice ISBN (americano) in seguito all'acquisto di un pacchetto di distribuzione.

Col tipo di copertina che ho scelto io (caricata in pezzi) il codice sulla quarta lo appongono loro, mentre all'interno tocca all'autore apporre il codice corretto.

Pubblicando con Lulu è possibile anche mettere in vendita libri senza codice, in questo caso la pubblicazione è a spese zero, però si ha lo svantaggio di non essere riconosciuti come "libri" e perciò esclusi dalla distribuzione.

.ermes73.
00domenica 7 ottobre 2007 00:42
Quindi su Lulu la pubblicazione può essere anche gratuita!...Chiaramente avere un codice ISBN ha i suoi vantaggi...ma a questo punto , la domanda nasce spontanea, come direbbe un Lubrano d'altri tempi, quanto costa avere un codice ISBN? [SM=x1263938] ...Se il prezzo è abbordabile potrei anch'io farci un pensierino...con un codice ISBN si hanno anche salvaguardati i vari copiright...giusto?
Ghidara
00domenica 7 ottobre 2007 04:41
Verissimo: con l'ISBN il testo è tutelato.
Tramite Lulu è anche possibile tenere uno scritto "in deposito", ossia non metterlo in vendita. Perciò, invece che depositarlo alla SIAE, cosa che si paga salata, o inviare il famoso dattiloscritto a se stessi con raccomandata (io l'ho fatto per l'altro romanzo, e tra stampa e spedizione ho speso più o meno la stessa cifra dell'ISBN), si può caricare il file su Lulu e rendere il progetto disponibile solo all'autore.
C'è chi utilizza Lulu per avere copie dello scritto in forma di libro per presentarlo ai vari editori.
il pacchetto distribuzione costa circa 90 euro, e a parte va aggiunto il costo di una copia da approvare.
Ho letto il giro che in Italia si possono anche acquistare ISBN, da applicare ai propri scritti, per una cifra modica: però bisogna poi farli stampare da qualcuno.
Segnalo l'esistenza di altri editori on demand, oltre a Lulu: boopen e Wizarts. Però non ho cifre alla mano sui loro costi.
.ermes73.
00domenica 7 ottobre 2007 18:37
Alla grande...quindi con 90€ si può pubblicare un libro con codice ISBN ed avere anche il testo tutelato!Bellissimo!Non ho capito però la differenza con il testo depositato all SIAE...
Erhueros
00lunedì 8 ottobre 2007 16:53
Circa il discorso ISBN non entro nel merito, perchè quando ho pubblicato "Il labirinto degli inganni" se ne è occupato l'editore che ha provveduto a inserire il codice sul libro.
Però è molto interessante lo spunto della protezione del testo.
E' vero che un modo molto economico è quello di inviarselo tramite posta, però io mi sono informato presso la SIAE prima e un mio amico che fa l'avvocato dopo.
Questa è la strada che seguirò perciò io per il mio libro inedito: lo registrerò alla SIAE che per una cifra intorno ai 100 euro (lo so, non sono pochi, ma non voglio assolutamente correre rischi inutili) permette di depositare e tutelare un'opera per 5 anni. Alla fine sono 20 euro l'anno che mi permettono di non correre alcun tipo di rischio almeno di natura "truffaldina". [SM=g27988]
-=Morgana=-
00mercoledì 17 ottobre 2007 02:13
Io sono diventata matta su Anobii con 'sti cacchio di codici ISBN...alcuni miei libri sono talmente vecchi che non lo hanno nemmeno, e altri invece lo hanno ma Anobii non li conosceva... [SM=x1263933]

Scusate l'OT, ma ormai ho gli incubi con questi cacchio di codici!!! [SM=x1263952] [SM=x1263952] [SM=x1263952] [SM=x1263952] [SM=x1263952]
Ghidara
00giovedì 18 ottobre 2007 04:18
Anobii è un gran casino... a dire il vero non ho ancora capito bene a che serve. A me è capitato di dover inserire di peso alcuni libri, perchè secondo lui non esistevano. :(
Shalane
00giovedì 18 ottobre 2007 18:06
Anobii io non capisco bene come funziona, ma pasiensa...
L'ISBN lo dovrebbe dare l'editore. Senza quel codicino lì il libro é praticamente inesistente [SM=x1263934] e non può essere distribuito [SM=x1263922]!!!! Necessario, quindi selezionare un editore che isbenni (si dice?Bò) il nostro testo! [SM=x1263941]
Ghidara
00venerdì 19 ottobre 2007 09:30
A quanto pare è possibile anche acquistare il codice senza passare per un editore.
In pratica, si va in stamperia, si ordinano le copie del libro, si acquista l'ISBN e si applica al libro.
Poi però la distribuzione del testo è a carico dell'autore, che in questo caso è anche editore di se stesso.
Insomma, non conviene proprio!!!
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