IL ROMANZO CHE VI HA INTRODOTTO AL MONDO DEL FANTASTICO

Il primo romanzo fantasy che ho letto è Lo Hobbit di Tolkien, allora avevo 12 anni e stavo per andare in seconda media...devo dire che l'ho trovato simpatico e divertente, perciò i miei genitori che sono appassionati di Tolkien mi hanno consigliato di leggere il Signore degli Anelli...quando ho visto questo libro per la prima volta mi è sembrato un mattone e ho fatto un po' di fatica a entrare dentro la storia, ma poi ci sono entrata eccome!!! le avventure mi hanno coinvolta alla grande e mi ha colpito molto il personaggio di Frodo...in quel periodo anche le mie sorelle lo hanno letto e così abbiamo cominciato a fare dei giochi ispirandoci a questo romanzo meraviglioso...poi, in quel periodo, è uscito anche il film che abbiamo visto con grande entusiasmo... durante il liceo, devo dire che la passione per i libri fantasy mi è un po' passata e non ho letto molto, mi sono dedicata invece alla musica e ho studiato chitarra e piano... infine dopo che mi sono diplomata ho cominciato a leggere altri libri fantasy; i romanzi che mi hanno coinvolta di più sono la saga di Shannara e di Earthsea e anche ora un buon libro fantasy è ben accetto!!!
Questa è la mia storia, ora a voi la penna...

Beatrice : ged1989@virgilio.it

solo nel silenzio la parola,
solo nel buio la luce,
solo nel morire la vita:
glorioso il volo del falco
nel cielo vuoto

- La Creazione di Éa -

dal libro Il Mago di Earthsea
di Ursula K. Le Guin

ecco, il mio incazzatissimo zio ha appena finito di sgridarmi per avergli sporcato tutto il monitor d'inchiostro...

fa lo stesso se per questa volta uso la tastiera al posto della penna?

ho cominciato a leggere presto, verso i 4, 5 anni, colpa di mia madre e della mia indole scontrosa (avendo pochi amici mi ritrovavo spesso a fare danni in casa, così mi hanno trovato qualcosa con cui tenermi impegnato...) naturalmente con piccole raccolte, favole per bambini, tante immagini, lettere grosse e via discorrendo (ricordo ancora con affetto opuscoli da edicola con le favole da seguire mentre un nastro registrato le raccontava con i suoni e la musica di sottofondo).
forse è superfluo sottolineare, le mie preferenze andavano ai draghi ed ai cavalieri...

il primo romanzo di vero e proprio fantasy è stato "conan il barbaro" che, più o meno a 8 anni, mi è costato tanti incubi e notti insonni; inutile dire che all'epoca non l'ho finito (non mi ci sono neanche avvicinato in realtà). cosi, per cercare di non ledere irreparabilmente le mie già allora rovinose condizioni psichiche (sforzo prettamente inutile, dato che sono divenuto uno sociopatico lo stesso, ma questo all'epoca non potevano saperlo...)sono stato indirizzato, sempre da mia madre e da uno zio appassionato di fantascenza, verso letture più adatte alla mia età (più belle, ricordo sia satata la definizione all'epoca).

passando quindi da robinson crusoe al capitano nemo sono approdato a shannara circa a 11 anni (nel frattempo avevo già letto "il guerriero del tramonto", libro peraltro che adoro tuttora, ma non sapevo fosse fantasy sicchè...)

da lì al signore degli anelli il balzo è stato naturale; ed una volta capito quale fosse il mio genere, mi sono dedicato ad esso per i successivi 6, 7 anni.

poi, all'incirca diciottenne, finite le scuole e sbalzato aimè a viva forza nel mondo dei grandi (avevo pensato a farmi bocciare per qualche annetto, tanto per procrastinare. pultroppo negli anni della maturità però sono entrato in disputa aperta con un mio compagno di classe, e lasciargli la soddisfazione di uscire con un voto più alto del mio mi risultò un pensiero intollerabile... io ed il mio orgoglio del c...!) ho abbandonato quasi del tutto il fantasy (e la lettura in generale) dedicandomi senza tanto impegno ad altri generi, causa anche il fatto che una serie di tentativi disastrosi (bitterbynde, tanto per citarne uno)mi avevano fatto perdere gusto per il mio genere preferito.

così, passando da vichi a saramago, da poe ad augias, da doyle alla allende, da pennac ad eco, sono arrivato un paio d'anni fa alla "spada della verità".

è stata praticamente una condanna capitale. dopo 2 pagine me ne ero innamorato, dopo 2 mesi ero in crisi d'astinenza! pultroppo, avendola letta tutta nel frattempo, non mi è restato nulla da fare se non ritornare al genere che mi perseguita e dal quale probabilmente non mi libererò mai (oh, fato crudele, perche ti accanisci accussì su di me povero lettore???)

il resto è presente; sono giunto in questi lidi e vi ho trovato tante buone informazioni, oltre che qualche ora piacevole nel leggere ciò che veniva condiviso da chi ha una passione che ci accomuna, dopo qualche tempo di clandestinità ho ritenuto doveroso cercare almeno di contribuire quindi mi sono inbucato, come segno di apprezzamento e ringraziamento (anche se il forum va avanti NONOSTANTE, me piuttosto che anche per mio merito) ed eccomi quì, con qualche lettura in più alle spalle e tante altre che mi attendono.

Io devo tutto a Sotto le lune di Marte di Edgar Rice Burroughs. All'epoca avevo 14 anni e leggevo pochissimo. Un giorno entro in edicola e l'occhio mi cadee sulla collana della newton, guardo e la scelta cade su questo libro. Mi ha attirato anche il prezzo (1000 lire). Non l'ho letto subito. Un pomeriggio non avendo nulla da fare, mi siedo vicino al caminetto e apro questo libro. E stato come un fulmine. Per la prima volta i personaggi creati sulla carta prendevano vita nella mia mente. Immaginavo i luoghi e le cose. Mi innamorai di Dejah Thoris (emh ero un ragazzino ). Appena finito andai in edicola e comprai gli altri 2 volumi della collana e li lessi in pochissimi giorni. Da allora comincia a leggere con più continuità e passione, soprattuto fantasy fantastico e fantascienza. Se non fosse stato per questo libro probabilmente non avrei mai scoperto la magia di leggere, farti prendere dalla storia, amare un personaggio o odiarne uno come fossero persone vere. Sarà il primo libro che darò da leggere al mio figlioccio e un giorno a mio figlio.

Posso dire che fu Lo Hobbit. Mia madre lo prese in biblioteca quand'ero alle elementari e ricordo che lo lessi, con una certa sensazione di straniamento...

La spada di Shannara preso in prestito da amici. Non ricordo quanti anni avessi di preciso ma sicuramente intorno ai 10-12. Che emozione...

Anche io lo Hobbit, terza liceo e fu amore a prima riga ^_^

Con il più classico di tutti, Il Signore degli Anelli, ma non né fui affascinato anche se mi piaque; a girca 14 anni, me lo regalarono per il mio compleanno. Poi una lunga pausa e circa 3-4 anni fa trovai nella libreria del mio fratellino i primi volumi della saga del Mondo Emerso, né fui affascinato e così inizio il mio percorso fantasy. Come nota: poco tempo dopo fui operato al ginocchio e... né approffitai per leggermi tutto Terry. Da lì in poi la cronologia di lettura la conoscete... perché approdai in queste lande!!!

terzo anno di superiori,il signore degli anelli...e da li inzio' tutto e l'incotrario di tutto

Se la giocano Artemis Fowl e lo Hobbit, quando avevo sette-otto anni... non riesco proprio a ricordare quale sia venuto prima, ma li ricordo entrambi come due dei libri piu' belli della mia infanzia, e anzi anche di oggi. Poi, tra gli altri, e' ovviamente venuto "Il signore degli anelli", in quinta elementare, e da li' e' stato amore vero. Non ho mai abbandonato il genere fantasy e penso che mai lo faro'

6anni, inizio elementari, eravamo nel 1996 se non vado errato. vado nella libreria della mia città con mia mamma e vedo un libro con tanti mostri draghi cavalieri ecc... lo prendo(costava 5 mila lire e aveva tipo 200 pagine...che tristezza...) il libro si chiamava l'enciclopedia del fantasy e da quella non mi sono più fermato:)

Il primo libro con cui o iniziato a leggere il fantasy, data la mia scarsa memoria credo sia stata la Spada di Shannara. Ricordo di aver preso l'edizione economica in un edicola di Porta Garibaldi a Milano, allora andavo alla Scuola del Fumetto, non ricordo l'anno, doveva essere tra l'83 e l'87. Poi comprato l'edizione originale del 78. La Spada di Shannara mi a mandato in tilt il cervello, ne porto ancora i segni. Anche se a dire il vero il cervello era già andato in tilt da un bel pezzo grazie agli anime giapponesi, Goldrake e Gundam. Sono rimasto un fan di Shannara, anche se Brooks a perso parecchio smalto. Per certi versi la Spada di S. è la brutta copia del Signore degli Anelli, ma senza togliere niente al romanzo di Tolkien, la ritengo migliore. Se Brooks avesse aggiunto qualche dettaglio in più sul mondo e i personaggi del romanzo, la Spada di S. sarebbe stata migliore.

il libro che mi ha iniziato al fantasy in modo ossessivo è stato Eldest di Cristopher Paolini..... in seguito un mio amico mi prestò le lande di ghiaccio di R.A.Salvatore.... quel libro mi stregò letteralmente e da quel giorno il fantasy è divenuto il mio angolo privato per fuggire dalla realtà....
per il momento ho circa 30 libri sul fantasy.... e ne sto scrivendo uno di mio pugno...

La Storia Infinita ad 9 anni durante l'estate. Poi le Pietre magiche di Shannara e da li' non ho piu' smesso

Mumble, bisogna andare indietro di qualche e qualche decennio qui..e mi pare di aver già risposto ad un post simile... comunque...

Il primo approccio con il fantasy arriva con il film d'animazione Il Signore degli Anelli del 1978 anche se io lo vidi presumo tra la quinta elementare e la prima media ed è stato AMORE a primo sguardo...poi devo ringraziare mio fratello che prima di me era un famelico appassionato di DRAGONLANCE & C. e quindi devo dire che il mio primo romanzo fantasy è stato LA LEGGENDA DI HUMA letto intorno ai 14 anni(e se mi è piaciuta quella.. gli altri non potevano che essere più belli di libri)e poi da lì è stato tutto uno scoprire il genere. Grande mancanza mia, or ora non ricordo se ISDA l'ho letto prima della Dragonlance o in contemporanea.. Si in contemporanea sicuramente... perché poi una volta adolescente inoltrata avevo questo meraviglioso poster in camera... c'era chi aveva l'attore o il cantante.. noi si aveva questo ed era FAVOLOSO!!!! ^_^
Poi Cecco (mio fratello) si è fossilizzato su Brooks ed Eddings mentre io ho aperto i miei orizzonti perché di carne al fuoco ce n'era e ce n'è tantissima... quindi partendo da Tolkien letto più e più volte, mantenendo la costante lettura di tutta la dragonlance e non solo i due geniardi, passando per Brooks anche se inizialmente non sono riuscita a leggerlo..qualche anno dopo invece è stato un bere letteralmente i suoilibri, poi Eddings e poi Martins che mi ha risucchiata in una spirale senza ritorno poi Goodkind che mi ha appassionata nella prima trilogia e nell'ultima.. e poi quando pensavo che altri non avrebbero potuto eguagliare i miei miti mi hanno invitata a leggere Jordan e sono entrata in un abisso senza fine e dopo Jordan Robin Hobb che è sulla buona strada ed ora Brandon Sanderson che mi ha fatto fare dei voli acrobatici di fantasia... insomma... come si fa a non adorare questo genere di lettura

Tardivamente(se non sbaglo nel 2005), "Il signore degli anelli". Regalo di mia moglie, prima leggevo prettamente saggi di storia.. :)