Hunger games

Ecco qua un nuovo consiglio di lettura per voi:




In un futuro post apocalittico, una brutale selezione decide le sorti di milioni di giovani: dodici ragazzi e dodici ragazze, scelti per estrazione in una lotteria, sono costretti a partecipare agli Munger Games, un terrificante reality show in cui vince.,. chi resta in vita. Offrendosi di entrare nel programma al posto della sorella minore, Katniss si ritiene già morta. Ma l'istinto di conservazione scorre forte nelle sue vene e quando si troverà a dover scegliere tra sopravvivenza e umanità, vita e amore, non sarà possibile dare niente per scontato





Per adesso ho letto il primo libro, e devo dire che è proprio bello! Molto avvincente ed emozionante, con alcune trovate e delle intuizioni a dir poco geniali... Peccato si perda qualcosina verso il finale, che è un pò prevedibile a mio avviso, e un filino "forzato" sotto certi punti di vista, ma vabbé, la perfezione non si può mica pretendere, immagino!
Comunque una lettura consigliata.

Ah, una piccola curiosità: sapevate che "Hunger games" è entrato a far parte della lista dei libri preferiti da Stephen King degli ultimi anni?

Fra qualche pagina avrò finito anche il secondo libro (finalmente ... sto diventando una tartaruga di lettrice , e la cosa non va affatto bene ).


Devo dire di essere rimasta un pochino sconcertata: la sensazione generale è di "qualcosa che viene tirato un pò troppo per le lunghe", il ritmo è lentissimo, molto poco bilanciato, è forte l'impressione che l'autrice abbia semplicemente voluto prender tempo in attesa del terzo atto della trilogia...

Speriamo si riprenda, almeno nel finale!

Dnque, ragazzi... vi confermo che secondo me la Collins è bravissima , se mai nella vita mi riuscirà di diventare una scrittrice brava la metà di lei mi riterrò felicissima e soddisfatta...


Resta il fatto che la prima metà abbondante del romanzo è un pò "tirata per i capelli", secondo me serve più a prender tempo in attesa dell'inizio della storia vera e propria che altro...


Dal momento in cui tributi entrano nell'arena, comunque, la musica cambia... e il romanzo diventa fantastico! Avvincente, commovente e ricco di colpi di scena! Insomma, per quanto mi riguarda... una lettura stra-consigliatissima, da non perdere!

Letto "Il canto della rivolta":




Questo libro è "troppo" un sacco di cose, secondo me...

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Troppo sbilanciato (prima parte noiosa, non succede assolutamente un tubo; seconda parte: mi pare il giochino dei "Dieci piccoli indiani", solo amplificato a coprire l'intera superficie mondiale...) Troppo macabro (ho capito la crudezza dei racconti di guerra, ma qui si calca un po' troppo la mano, ragazzi: da un certo punto in poi, son tutti corpi calpestati e arti che volano di qua e di là come coriandoli...) Troppo lungo (ho già accennato all'insensatezza della prima parte, quella interamente ambientata nel Distretto 13, vero?) Troppo gratuitamente violento. Troppo deprimente.

L'unico aggettivo che, in questo caso, non posso assolutamente accostare a "troppo", è senz'altro "bello"!
Perché mi ha deluso un bel po', questo terzo volume, non lo posso negare!

Io sono solo a metà del terzo (mi sono fermata per costrizione universitaria) e non mi ha preso come i primi due, però non me ne sono sorpresa perché per sbaglio mi sono fatta degli spoiler minori che però ho ritrovato subito.

Hunger Games e Catching Fire sono spettacolari però, tutti e due i libri li avrò letti in 2 nottate, la Collins scrive molto bene e molto scorrevole, molto più scorrevole di tanti altri big, e senza questa scorrevolezza il libro perderebbe gran parte del suo fascino, e tutta questa scorrevolezza per ora in Mockingjay l'ho abbastanza riscontrata(con tutto che non è ancora successo niente).

Io continuo ancora a sperare

Edit; Ho sperato a vuoto

Sono totalmente d'accordo con te, Sophie86! I primi due libri sono stati veramente molto belli e ho aspettato con ansia di leggere il terzo, per poi essere delusa all'ennesima potenza. Come dici tu, la prima parte è noiosissima e l'ultima troppo violenta.

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E poi, che almeno una delle cose che ha progettato Katniss fosse andata per il verso giusto, tutto quello che può andare male va addirittura peggio! Ok non volere rose&fiori, ma c'è un limite a tutto, anche alla violenza psicologica

Che dirvi, care hobbette. A me sono piaciuti tutti e tre, letteralmente ipnotizzata dalla capacità narrativa della Collins e dalla vicenda che mi ha coivolto parecchio. E dire che l'ho letto tutto in inglese, con il dubbio perciò di perdere qualcosa per strada. E per evitare questo, ho preso anche la versione in italiano e lho riletta in ita, proprio per non perdermi niente.
Certo, il terzo volume è un pò più pesantuccio rispetto agli altri due (considerate anche che stanno già preparando il terzo film che sarà diviso in due parti)...però ho apprezzato il "cambio di fronte" e il "rovesciamento" della storia, che si distacca dai precedenti volumi, compreso il rapporto tra Katniss e Peeta che ha un'evoluzione inaspettata.
Forse è un pò più prevedibile rispetto ai due precedente, perchè

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l'idea della grande rivolta dei distretti era ovvia, così come il fatto che l'ispiratrice sarebbe stata Katniss

, ma mi sentirei di dare onore al merito alla Collins per aver creato una trama almeno in parte originale.
E ricordate...

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tick tock the arena is a clock...