Il secondo Guardiano

Terminato di leggere "Il secondo guardiano", credo sia d'obbligo fornire la mia valutazione:

A mio parere siete stati tutti troppo buonisti, e il libro è penoso!

Perfetto, ora che Sonia ha strabuzzato gli occhi e ha maledetto la mia famiglia , lascio da parte la mia vena burlesca e passo alla recensione ufficiale.

Ci sono tanti tipi di libri al mondo:
. i primi, orribili, sono quelli che in libreria cestini senza pensarci due volte;
. i secondi, li compri perchè ti piace il titolo, oppure perchè sono delle stesse dimensioni di quelli che hai messo sulla mensola sopra il letto, e te ne manca proprio uno per finire lo spazio e quei bastardi della Mondadori stampano tutto tranne la misura che serve a te; (non verranno mai letti)
. i terzi li acquisti e li metti anche sul comodino, ma dopo la prima pagina cominci a domandarti cosa avessi bevuto quando hai deciso di acquistarlo, e finisci per dimenticarli nell'ombra della libreria;
.arriviamo così alla categoria dei libri che compri e che leggi fino in fondo...ma che peso l'ho finito solo perchè arrivato a sto punto non potevo certo smettere.
.questi invece ti gustano. Un libro carino, una storia carina. troppi carino, è un pò come quando ti presentano una ragazza, e il commento è "è simpatica" . L'hai letto una volta, ora basta. Arrivederci e tanti saluti
.questi non sono male, anzi, sono proprio belli. Mi informerò se questo scrittore ha scritto dell'altro. E li consiglierò agli amici. hai passato buone ore del tuo tempo, certo, ma hai ancora un pò di amaro in bocca.
.questo libro è un capolavoro. Bellissimo, scritto da manuale, un fantasy coi fiocchi. Inizio subito il seguito. (che spesso non è ancora stato pubblicato )...capiterà di riprendere questo libro tra le mani, anche solo per leggere un capitolo a caso, o per rivedere dettagli della storia che ti avevano appassionato, o perchè lo scrittore scrive tanto bene che spero di riuscire a buttare giù qualcosa di simile

Fine? assolutamente NO, perchè c'è ancora una categoria dopo i capolavori: Sono i libri che ti rubano l'anima! Sei nel letto alle tre del mattino, persino il gatto ormai si è stancato di fare le fusa e giace svenuto ai tuoi piedi, ma tu non puoi fermarti. Il pomeriggio successivo lo passi sul divano, il volume tra le mani, e negli occhi il tuo personaggio preferito che (come sempre) ti fa bestemmiare perchè è un babbo e gli piace complicarsi la vita da solo. Quando finisci questi libri ti senti come se avessi perso qualcosa. Ti dispiace che la storia sia finita, piangi come quando è morto Mufasa. Questi sono i libri che ti rimangono dentro.

Nella mia breve e umile vita (non sono così modesto nella realtà ) mi è capitato poche volte di ritrovarmi tra le mani libri appartenenti a quest'ultima categoria.
Ci è riuscito Martin, con un abbondante dose di maledizioni ma ci è riuscito.
Ci è riuscita la Rowling, ma Belin ce la farà Potter prima o poi a imparare un incantesimo che non sia l'Expelliarmus.
Ci è riuscito Eddings, costringendomi ad una folle caccia ai suoi volumi.
Ci è riuscito Riordan, Percy sarà un disadattato ma finchè non sai com'è andata a finire, il letto può aspettare (e il mio materasso l'ho pagato 2000€, non è facile starci sopra da svegli)

Dulcis in fundo (non ho mai studiato latino, presumo si scriva così e sono troppo pigro per andare su google a controllare) ci è riuscita Sonia. Sia ben chiaro cara, non ti sto paragonando a Martin, o a compagnia bella, quindi non montarti la testa, ma c'è qualcosa fra le tue pagine che funziona come una colla. Una volta un mio professore di italiano ha detto che, anche se la forma non è un capolavoro, il contenuto può farti sognare lo stesso. Della serie, un diamante può anche essere smussato, ma è sempre un diamante.
Quando ho iniziato a leggere il Secondo guardiano, il mio primo pensiero è stato "scrive come me" XD (che non è un complimento ) ma la cosa ha giocato a tuo vantaggio, e la lettura si è rivelata semplice e scorrevole. Mi sentivo a casa. Poi andando avanti, il lettore è cresciuto insieme alle tue parole, sviluppandosi di pari passo, affezionandosi ai personaggi, innamorandosi del mondo.
Anche qui una bella padellata di maledizioni (ma Alex glielo dà un pugno a Ryan o no?)
Fino ad arrivare ad un finale scoppiettante.

Devo dare un voto al tutto? tanti applausi



Ora però una parte che ti piacerà di meno, le critiche, di cui spero farai tesoro (per modo di dire, ovviamente ciò che penso io non è oro colato, e comprerò lo stesso il seguito)

Ci sono alcune cose che a mio parere sono mancate in questo primo romanzo:
1. un vero e proprio antagonista. Un cattivo, un rivale, un grande signore oscuro. Non mi accontento di un morto, non mi accontento di un re nominato poche volte e dei suoi scagnozzi, e sicuramente non mi accontento di un grosso millepiedi. Perchè il pagliaccio IT non perseguita Alex ad ogni passo? avrei apprezzato molto

2. una storia d'amore. Mi spiego, lasciamo stare vampiri pervertiti e compagnia bella, ma penso che se avessi permesso all'intraprendente povera terrestre di seguire il gruppo, ne sarebbe uscita una bella storia alla Garion&Ce'Nedra

Ovviamente la valutazione del romanzo è cmq positiva, ma a mio parere queste cose avrebbero dato un qualcosa in più. Magari però mi stupirai e avrai già tutto pronto nel seguito

Infine, un ultima critica, il finale mi è sembrato troppo diretto. Alla partenza da Asara, le poche pagine che avevo in mano mi facevano temere che la storia non si sarebbe conclusa nel romanzo (cosa che in effetti accade), ma se la parte finale fosse durata una trentina di pagine in più, con qualche complicazione ulteriore per i nostri eroi, la cosa non mi sarebbe affatto dispiaciuta.

Ho occupato abbastanza spazio nella pagina, può bastare?