È da qualche tempo (circa un anno) che sto pensando di iniziare a scrivere un romanzo fantasy, ho costruito la mappa del mondo, i popoli (che NON includono elfi, nani, troll, orchi &c.)
Ho in mente comunque poche fonti:
- tolkien in tutte le salse (dal big bang al ragnarok della terra di mezzo
- mitologia greca e germanica
- Nietzsche (come spiegare altrimenti l'essenza della magia? Basta camuffarla di filosofia
!)
[Non so se leggere tutte le saghe di spade calici anelli archi maledetti &c. o vita morte e miracoli di terre di mezzo alternative sia molto utile per la storia e... la fantasia (non so se mi spiego...)]
La parola d'ordine, per me, dovrebbe essere INNOVARE INNOVARE INNOVARE!(Il signore degli anelli delle essere citato, non copiato!)
Vorrei sottoporre al giudizio collettivo alcuni spunti:
- utilizzo di al massimo 1 o 2 canzoni poesie &c. (confronta il Lord)
- nessuna
cherche ben definita (né distruggere anelli né strani artefatti magici) che guidi la storia, un ideale non definito e frustrato nel finale è più che sufficiente
- nessuna equivalenza bello=buono e brutto=cattivo
- abolizione del destino
EVVIVA IL CASO!
- i protagonisti non per forza devono essere buoni, belli o
sfigati (chi può provi a leggere "How to write a best selling fantasy novel"), ma anzi dovranno anche complottare ed agire nell'ombra
- BASTA ELFI PERFETTINI (sono i miei preferiti nel Signore degli Anelli, ma a mio avviso già nella terra di mezzo rasentano la stucchevolezza)
e ORCHI CATTIVI DA STERMINARE
- l'antagonista non è "cattivo", ma ha una differenza di vedute rispetto al protagonista. Ovvero nel romanzo bene e male non esistono.
Se vi sono altri romanzi che hanno seguito qualcuno di questi punti sarei ben felice di conoscerli...