Ho visto la prima puntata e, nonostante il mio essere prevenuta nei confronti delle serie inglesi, devo dire che non mi è sembrata male.
La premessa è assolutamente banale: il tema di alcune persone che vengono colpite da un fulmine e sviluppano dei super poteri è trito e ritrito. In questo caso, però a essere destinatari di queste forze superiori sono proprio quelli che, comunemente, vengono considerati gli ultimi, i "non -eletti", quelli che per eccellenza definiamo antieroi nonchè "misfits". disadattati. Dunque la questione è: anche l'antieroe che ha all'improvviso un potere eccezionale, diventerà un eroe o resterà ciò che è? Il superpotere è la via d'uscita per emergere dalla propria condizione di emarginati? Come per The walking dead, non dobbiamo fermarci alla base della vicenda: non è il come che interessa, quanto capire cosa succederà a questi ragazzi, i quali già ne hanno combinata una grossa e dovranno capire come uscire da una situazione molto pericolosa per loro...tra tensione, difficoltà di gestire in maniera normale i rapporti interpersonali, situazioni difficili alle spalle e molta ironia, la vicenda procede sul sentiero del politicamente scorretto, con un linguaggio da strada crudo e realistico.
Credo che continuerò a seguirla...
"Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna, punito perchè vede l'alba prima degli altri"
(O. Wilde)