Ellendil

Il regno di Ellendil si trova in un terra molto lontana da Aurendor, verso nord, ed è interamente ricoperto da foreste secolari che si estendono interrottamente da nord a sud, est a ovest, così vogliono i loro abitanti. Coloro che approdano sulle nostre sponde credono di essere arrivati in una terra mai esplorata dagli uomini, ma sbagliano perchè la foresta di Ellendil è abitata da un antico popolo di elfi fuggito dal loro mondo in rovina millenni or sono e approdato in queste lande attraverso dei portali magici creati dai più potenti dei loro Tessitori di Incantesimi. Quando i primi elfi arrivarono su queste terre gli alberi erano pochi e soffrivano a causa del freddo estremo e dei venti impetuosi che soffiavano costantemente sradicando tutto ciò che trovavano sulla loro strada. Agli occhi di quei primi esploratori aparve come una promessa, nelle loro menti vedevano già ciò che sarebbe potuta diventare grazie ai loro sforzi e alle loro magie, perciò parlarono al loro popolo di quelle terre inesplorate dove avrebbero potuto vivere in pace e prosperare, lontano dalla devastazione che ormai distruggeva la loro terra d'origine e a cui non avevano potuto porre rimedio. Tale era la loro eloquenza e la gradiosità dei loro sogni che coinvolsero ogni uomo, donna o bambino, tutti si sentirono disposti a partire. Il più grande fra i Tessitori di Incantesimi Allhaeron na Faes progettò i grandi portali necessari al passaggio di tutta la gente, poichè finora essi venivano utilizzati solo per viaggi piccoli e composti da poche persone mentre per trasferire tutto il popolo ci sarebbe voluta più energia e una struttura completa, il suo fu un lavoro che richiese quasi vent'anni. Nel frattempo altri Tessitori di Incantesimi si erano trasferiti nella nuova terra e avevano incominciato a lavorarci su. Prima di tutto posero un grande incantesimo sui venti smorzando la loro furia sulla terra e facendone una barriera contro intrsioni prvenienti dl mare, poi cominciarono a cantare agli alberi per far si che crescessero e al centro delle terre piantarono i semi dei grandi alberi originari delle loro terre, cantando la loro forma cosischè crescendo potessero essere le loro nuove case. Così coi canti e gli incantesimi la nuova terra cominciò a cambiare il suo volto rinverdendosi. Quando Allhaeron na Faes fu pronto aprì il Grande portale insieme ai suoi colleghi ed iniziò l'esodo della sua gente. Con gli elfi andarono molti animali loro compagni e amici e tante timide creature che amavano la luce e la natura e avrebbero aiutato gli elfi nella loro opera. Col passare dei secoli gli elfi espansero la foresta su tutta la terra e accolsero in essa ogni creatura in sintonia con la natura. Chiamarono il loro nuovo regno Ellendil e giurarono che non avrebbero mai più permesso che il loro mondo venisse distrutto, perciò gli elfi di Ellendil sono diffidenti verso gli estranei e permettono raramente alle navi di approdare sulle loro sponde aiutati dai venti incantati, daltronde non sono crudeli e se una nave giunge in vista delle loro coste in difficoltà aiutano i marinai ad arrivare a riva ma senza mai rivelarsi, pochi si avventurano in profondità nella foresta poichè dopo secoli siamo riusciti a diffondere la superstizione fra le terre vicne che credono che Ellendil sia la dimora di fantasmi e spetri. Tanto isolamento però alla lunga avrebbe potuto creare dei rischi, perciò fra la nostra gente si impose l'usanza di mandare i giovani nelle altre terre per almeno una anno una volta adulti in modo che apprendessero quanto più possibile dalle altre terre e poi ritornassero in patria con le nuove conoscenze. Infine si decise di mandare per il mondo alcuni maghi con una caratteristica molto rara, I ladri di magia. Questi maghi erano delle persone capaci di comprendere e apprendere un incantesimo dopo averlo "visto" anche solo una volta, una capacità molto rara e preziosa e i nuovi incantesimi da loro appresi venivano immagazzinati nella grande biblioteca di Ellendil a disposizone dei Tessitori di Incantesimi. Per poter consentire ai giovani di andare e tornare vennero creati dei piccoli portali in Ellendil e in vari punti delle altre terre, con dei custodi che li controllassero e proteggessero.
Una delle entrate di Ellendil:
 


La mia casa:


Mia sorella:


Per tenere lontano gli estranei:


Una delle piccole creature che vennero con noi:
 
una tessitrice di incantesimi:
 
Mamma

papà

MERAVIGLIOSAAAAAAAAAAAAAAAa

grazie grazie

Spettacolare Fifinia!!!