04/03/2008 19:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 881 | Registrato il: 20/11/2007
| Città: NAPOLI | ********Moderatore******** | ALFIERE | ********il Mezz'elfo******* | |
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Ho da poco finito "Le tre pietre" di Flavia Bujor e vorrei sapere se qualcuno di voi lo ha letto (anche se non l'ho visto sugli scaffali delle varie biblioteche...). A me è piaciuto, nonostante si avverta in diversi tratti l'immaturità dell'autrice. La struttura non è molto complessa, ma neanche banale, anche se la storia procede in modo molto schematico (i protagonisti hanno sempre una meta dove dirigersi). Ci sono dei momenti che mi hanno sorpreso, soprattutto le pagine della ragazza malata o l'incontro con la Morte, che rivelano una certa sensibilità che, confesso, non mi aspettavo di trovare... C'è una certa "facilità" ad innamorarsi nei protagonisti, che, però, più che infastidire, mi ha strappato diversi sorrisi.
Testo nascosto - clicca qui Il libro, in fondo, potrebbe essere letto come la reazione di una tredicenne alle delusioni che vengono con le prime "cotte"
Insomma, per me è stata una lettura leggera ma davvero gradevole.
"Per la vita. Per il pesce e la selvaggina, per il sole caldo e gli alberi frondosi, per i topolini nel grano sotto la luce della Luna"
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05/03/2008 00:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.091 | Registrato il: 27/11/2006
| Città: COCCAGLIO | ********Moderatore******** | IMPERATORE | | |
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Re: Ritorno "all'infanzia" fairon87, 04/03/2008 19.14:
Ho da poco finito "Le tre pietre" di Flavia Bujor e vorrei sapere se qualcuno di voi lo ha letto (anche se non l'ho visto sugli scaffali delle varie biblioteche...). A me è piaciuto, nonostante si avverta in diversi tratti l'immaturità dell'autrice. La struttura non è molto complessa, ma neanche banale, anche se la storia procede in modo molto schematico (i protagonisti hanno sempre una meta dove dirigersi). Ci sono dei momenti che mi hanno sorpreso, soprattutto le pagine della ragazza malata o l'incontro con la Morte, che rivelano una certa sensibilità che, confesso, non mi aspettavo di trovare... C'è una certa "facilità" ad innamorarsi nei protagonisti, che, però, più che infastidire, mi ha strappato diversi sorrisi.
Testo nascosto - clicca qui Il libro, in fondo, potrebbe essere letto come la reazione di una tredicenne alle delusioni che vengono con le prime "cotte"
Insomma, per me è stata una lettura leggera ma davvero gradevole.
In effetti non è forse stato scritto da una adolescente!?!?!?
Nel complesso carino.. ma personalmente non miha entusiasmata.. tanto che purtroppo ho la nebbia se penso alla trama!!!!
Nymi
"e vagai tra i fiumi"
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06/03/2008 18:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 881 | Registrato il: 20/11/2007
| Città: NAPOLI | ********Moderatore******** | ALFIERE | ********il Mezz'elfo******* | |
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Si, l'autrice quando l'ha scritto aveva solo 13 anni, ed è alla luce di questo che si possono "perdonare" alcuni difettucci, e, al tempo stesso, apprezzare particolarmente altre parti...
"Per la vita. Per il pesce e la selvaggina, per il sole caldo e gli alberi frondosi, per i topolini nel grano sotto la luce della Luna"
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