Un cavallo nero con un cavaliere in groppa si avvicina al castello della montagna del teschio.La sua armatura è nera come la notte e dietro la celata del suo elmo si distingue solo il verde dei suoi occhi.
Una lunga spada gli pende dal fianco sinistro del cavallo mentre dal suo cinturone pende una daga.porta un mantello nero rovinato dal tempo e anche la sua armatura è ammaccata e graffiata in vari punti.
La sua scorta si ferma davanti il cancello e le stolte guardie incrociano le picche.Il cavaliere alza la celata guardando con occhi torvi le due guardie.Queste riconoscono in lui colui che fu Re.Lesti lo fanno passare e si avvicina al luogo dove è custodita veleno del cuore.Sorride compiaciuto della riuscita della sua bambina contento di come sia cresciuta."Hai tanto di tua madre quanto di tuo padre figlia mia!Di lei hai la luce del giorno,la freschezza delle rose e la passione per la vita.Di me hai preso il buoio della notte e la gioia per la battaglia e un anima inquieta che ti porta sempre a lottare.
Veleno del Cuore non poteva avere proprietaro migliore.Sapessi come hanno urlato i miei nemici quando ho levato loro il sangue per forgiarla."
Compiaciuto torna sui suoi passi e senza dire nulla alle guardie stupite si incammina con la sua ordinanza verso le terre del nord.
Lother
-la mente di un uomo che capisce se stesso è la mente di un uomo libero-