Come siete arrivati al fantasy?

Sai Nymi, adesso che ci penso, se sono arrivata qui ad Aurendor è anche merito di mio padre che mi diede quell'imprinting con quelle letture, e quindi ho ancora un'altro motivo per ringraziarlo.
Sono certa che se ci fosse ancora, gli piacerebbe tutto questo e tutti voi.
Scusate il momento di malinconia.

Selendir, 19/09/2007 11.24:

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Sai Nymi, adesso che ci penso, se sono arrivata qui ad Aurendor è anche merito di mio padre che mi diede quell'imprinting con quelle letture, e quindi ho ancora un'altro motivo per ringraziarlo.
Sono certa che se ci fosse ancora, gli piacerebbe tutto questo e tutti voi.
Scusate il momento di malinconia.

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Siamo qui anche per questo!!!

sono stato praticamente obbligato dal mio caro cuginetto a leggere la serie della Torre Nera e da allora non ho più smesso di leggere fantasy. quindi GRAZIE CùSO

castigo_di_vino, 10/10/2007 19.15:

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sono stato praticamente obbligato dal mio caro cuginetto a leggere la serie della Torre Nera e da allora non ho più smesso di leggere fantasy. quindi GRAZIE CùSO

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Che bravi questi cugine ne!??!!??!??!

Avevo 16 anni....quindi ormai 18 anni fa, un mio compagno delle superiori venne a scuola con i Draghi del Crepuscolo D'autunno...inizia a leggerlo incuruiosito e lo finii in due giorni, per poi proseguire col resto della trilogia e quelle a seguire, poi venne Dungeons & Dragons, le serate al tavolo di gioco, Ultima Online e molto altro ancora

Io ho cominciato a leggere all'etá di nove anni, quando mia madre si é operata alla caviglia e mio padre mi ha comprato "Harry Potter e il prigioniero d'Azkaban"....ahhh che bei tempi!

ho letto il primo capitolo della Spada della Verità... da lì mi sono innamorato del genere

Io credo grazie a Neverwinter, mi è piaciuta talmente l'atmosfera e i personaggi del gioco che mi hanno spinto ad iniziare a leggere fantasy. E un pò grazie anche alle storie fantasy di topolino che mi sono sempre piaciute tantissimo

Non ricordo come ho iniziato a leggere fantasy nel senso proprio del termine. Forse con "La spada di Shannara". Quello che è sicuro, però, è che il mio amore per i racconti fantastici nasce dalla fantascienza di Clarke (Incontro con Rama: quanto ho amato quel libro!), poi è passato attraverso videogames come Final Fantasy e, pian pianino, grazie anche a questo sito che mi ha fatto scoprire forse il mio autore preferito (David Gemmell). In effetti mi piace l'universo fantasy perché mi permette di spaziare tantissimo con la mente, mentre per una lettura forse preferisco ancora gialli, azione e fantascientifici.

P. S.: ho appena finito di leggere "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?" di Philip Dick. È il libro da cui è stato tratto il film "Blade Runner". Se vi è piaciuto il film, vi consiglio tantissimo il libro.

Io devo ringraziare un mio carissimo amico: LUCA.
Una serata abbiamo avuto una discussione sul valore artistico della letteratura fantasy e io (aimè) sostenevo avesse bassissimo valore...
Allorchè il mio caro amico mi disse: "ma prima di sostenere ciò hai mai letto il SIGNORE DEGLI ANELLI"?
Abbiamo fatto un patto: cioè che avremmo proseguito la discussione dopo la mia lettura della trilogia di Tolkien...
Ovviamente immaginerete come sia andata a finire...
MI SONO PERDUTAMENTE INNAMORATO DEL FANTASY!

Bè, nonostante i miei passati da anti-fantasy ora sono tra i suoi fan più accaniti...
anzi ne approfitto per dire: GRAZIE LUCA per avermi fatto cambiare idea ( e grazie ad ANTONELLA che mi ha regalato la trilogia di Tolkien!)

E' una storia lunga e complessa e temo di perdermi nei ricordi...

Non credo si possa indicare un punto preciso: non c'è stata una svolta improvvisa alla mia vita, non sono stato folgorato sulla via di Damasco...
Ho sempre vissuto, nei miei sogni di bambino, accompagnato da cavalieri e castelli. Forse il mio giocattolo preferito erano i Lego, ovviamente quelli medioevali.
Le mie fiabe della buonanotte erano i miti greci e romani, i libri che mi regalavano erano quelli che presentavano la vita del castello medioevale o l'esercito dell'impero romano (ovviamente con un taglio per bambini).
Sognavo ad occhi aperti già prima di iniziare a leggere i libri fantasy!

L'incontro con la letteratura è avvenuto, anche per me, con Tolkien. Però, a differenza di quel che ho letto qui avete fatto in tanti, io son partito per gradi, cioè il primo è stato Lo Hobbit. Letto credo a 11/12 anni, in una calda estate al lago dalla nonna.
- spenderò anche due parole per spiegare come quel libro fosse finito in casa mia: mio fratello (più grande) durante un'autogestione era rimasto colpito da un "comizio" tenuto da un suo compagno su Tolkien ed il Signore degli Anelli; ha convinto i miei genitori a comprarlo. Lui ovviamente, da buon adolescente, si è perso dopo lo slancio iniziale, ma i miei, da buoni lettori onnivori, hanno deciso di leggere quell'invitante librone che prendeva polvere. Loro se ne sono innamorati e si sono presi poi anche il preludio che è Lo Hobbit, per poi passarmi libri e passione. Neanche a dirlo mio fratello non ha ancora finito nessuno dei libri (e non credo che lo farà mai...) -

Forse l'esplosione vera e propria è avvenuta quando degli amici mi hanno iniziato ai giochi di ruolo... lì ho trovato la dimensione nella quale potevo immergermi completamente, il modo di dare forma alle immagini nebulose di elfi e draghi che mi rutilavano in testa, ed anche, e forse soprattutto, il modo di condividerle con altri.

Nel corso degli anni poi ho ovviamente coltivato questo amore, anche quando ancora era un prodotto di nicchia e di libri non ce n'erano poi molti... ho difeso questa mia passione persino all'esame di maturità: quando l'esaminatore mi ha contestato lo scarso entusiasmo che dimostravo nel parlare della novella su cui mi interrogava (di Verga, credo) ho risposto che preferivo altre letture. Penso volesse rimbeccarmi e quindi decise di approfondire, mi chiese quali fossero queste letture ed io risposi Tolkien... beh, abbiamo passato i successivi 10 minuti a parlare del Signore degli Anelli, visto che anche lui ne era appassionato!

Spero non avervi annoiato troppo (probabilmente non sarete in molti ad arrivare a leggere fino in fondo), e me ne scuso, ma quando apro il cassetto dei ricordi è facile che ci trovi dentro più di quanto cercavo...

Altro che annoiare, Aenur!
E' bellissimo per gli hobbit sedersi insieme a parlare, magari intorno ad un tavolo bello pieno di leccornie, fumando erba pipa e bevendo birra!!!  
   

Grandissimo Aenur, non ci hai annoiato affatto!Io come primo libro fantasy considero Il signore degli anelli che ha dato il via alla passione!Tutto è nato soltanto 3 anni fa...Lo Hobbit l'ho letto anch'io da molto giovane, mi sembra 10 o 11 anni ma lo devo assolutamente rileggere!

Grazie ancora Aenur per aver condiviso la tua passione!

Beh, che dire?

Grazie per l'accoglienza ed il calore che mostrate!!

non mi sono annoiata affatto a leggere!!

Dai, allora tocca a me annoiare un pochino...
Premesso che mio papà era un'appassionato lettore di fantascienza e, tra un libro di Isaac Asimov e uno di Peter Kolosimo (oltre ad un'immensa collezione dei classici dell'Urania dagli anni '50 fino agli anni, credo, '80, giacente, con mio sommo rammarico, in garage), mi sono imbattuta, taaanti anni fa, sbirciando nella mega libreria del soggiorno nella saga di Shannara di Brooks e in Terre desolate, terzo volume della Torre Nera di zio Stephen, oltre che nel primo volume di Landover, sempre di Brooks e nei primi due volumi di Dragonlance. Sono sempre stata appassionata del fantastico e del misterioso in genere, sono cresciuta con le favole e i cartoni della Disney (in particolare avevo un libro di fiabe con la storia del cavaliere senza testa, da cui poi Tim Burton ha tratto "Il mistero di Sleepy Hollow": adoravo quella storia, la rileggevo sempre, soprattutto quando il cavaliere, con la propria testa in mano, spuntava sul ponte e bloccava il passaggio a chi cercava di attraversarlo...poi avevo gli incubi la notte, ma questa è un'altra storia). La mia passione per il fantastico è proseguita a zig zag: ricordo una serie di pubblicazioni per ragazzi, gialli/ horror, tipo "La pendola stregata" e le mitiche pubblicazioni della Mondadori (credo si comprassero in edicola) con i finali a scelta, sempre tema mistero e horror; amavo prevalentemente i gialli e i thrillers ma, ogni tanto ci infilavo la lettura fantasy tipo tutto Landover; sono poi diventata Kingcentrica, con intervalli per leggere Chricton, Follet, Patricia Cornwell e altro di vario genere ma, ad un certo punto della mia vita, ho fatto il grande incontro: Tolkien. Da lì è nata la mia passione per il fantasy che però, devo dire coltivo molto meglio oggi perchè ho più strumenti d'informazione rispetto al passato, che mi permettono di scegliere gli autori da leggere con maggiore consapevolezza.
Bene, dopo questa lunga digressione nel passato, caffè per tutti...!!!

Vero, anni fa era più difficile, ora che siamo passati alla ribalta possiamo godere di ampia scelta e di supporti migliori...




PS: di caffè te n'è rimasto un po'?

Per me la lettura da quando ho imparato a 6 anni è diventata una compagna da cui non mi sono mai separata. Ho sempre letto tantissimo e di tutto, ovviamente mia mamma sapendo di qusta mia grande passione non ha mai perso occasione di regalarmi qualche libro. Quando avevo 14 anni arrivò a casa con Le Cronache di Dragonlance.... da lì è stato amore a prima vista.... devo dire in realtà che in quel periodo mi finsi anche malata per evitare la scuola e stare a casa a leggere quelle meravigliose avventure...

Arrivarono dopo anche "Il signore degli anelli", "Lo Hobbit" ecc....

A fasi alterne, intramezzando con libri e romanzi di vario genere il fantasy è sempre tornato sui miei scaffali ed in quest'ultimo periodo stò leggendo quasi esclusivamente questo genere.

Devo dire di essere stata sempre apassionata anche di videogame o giochi di ruolo sempre a tematica fantasy.