13/04/2009 23:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 970 | Registrato il: 01/11/2007
| Città: GENOVA | ********Moderatore******** | ALFIERE | |
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In questo momento stò leggendo "Freddy Mercury - una biografia intima".
Da grande amante dei Queen e ammirando l'eccentrica personalità di Freddy lo trovo estremamente interessante |
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14/04/2009 00:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 311 | Registrato il: 24/03/2009
| Città: L'AQUILA | Abitante di AURENDOR | CAVALIERE | |
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ho iniziato un altro romanzo sempre di una mia conterranea IL CUSTODE DEI RICORDI di adriana tudico spero si legga in un lampo come il precedente "Se dovessi scegliere tra bene e male,
sceglierei il male,
perchè il bene viene da solo.
Se dovessi sceglire tra la vita e la morte,
sceglierei la morte,
perchè la vita continua anche nell'aldilà.
Però se dovessi scegliere tra la pace e la guerra,
sceglierei la pace,
perchè la morte l'ho già scelta...." S.D.B.
alimar. |
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17/04/2009 00:35 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.402 | Registrato il: 28/02/2007
| Città: MILANO | ********Moderatore******** | RE | |
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Kristel78, 13/04/2009 23.30:
In questo momento stò leggendo "Freddy Mercury - una biografia intima".
Da grande amante dei Queen e ammirando l'eccentrica personalità di Freddy lo trovo estremamente interessante
Anch'io sono un super super super super fan dei Queen.
Non credo che leggerò mai un libro su qualche musicista, le biografie non sono il mio forte, ma se dovessi iniziare questa sarebbe la mia prima lettura.
Mitico Freddy!
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19/04/2009 14:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 970 | Registrato il: 01/11/2007
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Finita la biografia di Freddy Mercury ho iniziato un libro tratto da un videogioco: Mass Effect. Non mi aspetto niente di particolarmente bello ma visto che me l'hanno regalato ormai lo leggo |
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20/04/2009 20:58 |
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Del libro su Poe per ora ho letto
- racconti del terrore: bellissimi
- racconti del mistero: non male, uguali a Sherlock Holmes
- racconti fantastici: noiosissimi
- racconti grotteschi: sembrano barzellette allungate e non tutte meritano
Mi mancano ancora Gordon Pym e tutte le poesie
P.S.
Il mio racconto preferito è Hop-Frog |
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27/04/2009 15:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 970 | Registrato il: 01/11/2007
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Rispolverato "Il nome della rosa" di Umberto Eco... da troppi anni giace tra i libri che mi riprometto di leggere |
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03/05/2009 13:42 |
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Finalmente finito Poe... bellissimi i racconti del terrore, sulle poesie non mi pronuncio (le ho lette ma non me ne intendo), mentre gli altri racconti non sono nulla di particolare.
Basta guardare Gordon Pym, il suo racconto più lungo. Vi farà odiare le barche (perché è uno di quei racconti che ne parla troppo dettagliatamente). All'inizio si parte bene, atmosfera claustrofobica, tipo quello sepolto vivo, ma una volta passato questo diventa un racconto così così. A parte il protagonista che continua a ripetere che ha 2 attributi esagerati, che ha vissuto millemila avventure e uno si chiede "ma camperò abbastanza per leggerle tutte?"... e dopo poco più di un centinaio di pagine si ha la fine discutibile di un racconto non certo dei migliori.
C'è da dire a favore del protagonista che è stato meno sbruffone del sopravvissuto al Maelstrom. A sentir lui l'ha scampata perché scaltro come una faina, guizzante come un cobra, saggio come un gufo, furbo come una volpe, forte come un toro, agile come una scimmia (ovviamente non lo dice in modo esplicito ma lo da ad intendere)... e poi si lamenta che la gente non gli crede... secondo me uno che sopravvive a qualcosa del genere è solo grazie a una botta di fortuna con la c maiuscola. Se abbassasse la testa e ringraziasse la sua buona stella la cosa sarebbe già più credibile. |
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04/05/2009 12:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.881 | Registrato il: 28/11/2007
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Ho appena finito di leggere Che fine ha fatto Mr Y, un trhiller di Scarlett Thomas. Mi è piaciuto, coinvolgente e originale nella trama, anche se con un pò di considerazione filosofico- scientifiche che mi lasciano sempre abbastanza perplessa...Cmq mi sento di consigliarlo, soprattutto a chi ha più elasticità mentale di me con questi argomenti.
Adesso ho iniziato I guardiani del tempo, di Giorgio Baietti. Appassionato studioso dei misteri di Rennes Le Chateau, paesino sui Pirenei francesi e patria del fantomatico abate Sauniere (citato, se non ricordo male, nel Codice da Vinci), l'autore ha deciso di dismettere i panni del saggista e di indossare quelli del romanziere, attingendo a piene mani, però, al suo ricco repertorio di studi e ricerche storiche. Tra l'altro, ai tempi dell'università, lo invitammo (facevo parte di un'associazione universitaria) a parlare agli studenti e riempimmo l'aula magna della mia Facoltà, Lettere: fu un successo perchè lui ha lo straordinario dono di raccontare il frutto di anni e anni di studi in maniera semplice, immediata e con molta ironia (considerando che è tanto appassionato di Rennes Le Chateau da essersi comprato casa lì), idugiando sui molti misteri di questo luogo ma sempre con un occhio attento alla verità e alla contestualizzazione storica.
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13/05/2009 18:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 970 | Registrato il: 01/11/2007
| Città: GENOVA | ********Moderatore******** | ALFIERE | |
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Ho finito "il nome della rosa"... molto bello anche se in alcuni punti ho un po' faticato ad andare avanti vista la mole di spiegazioni sull'atmosfera politica del tempo che spezzavano un po' troppo la tensione
Ora stò leggendo Duma Key di Stephen King... sono appena a pagina 36 ma già intravedo la genialità dell'autore |
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13/05/2009 20:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 307 | Registrato il: 28/04/2009
| Città: SERRA SAN BRUNO | Abitante di AURENDOR | CAVALIERE | |
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sto leggendo la luna di carta di camilleri..... non male |
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14/05/2009 23:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.586 | Registrato il: 17/04/2009
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Kristel78, 13/05/2009 18.41:
Ho finito "il nome della rosa"... molto bello anche se in alcuni punti ho un po' faticato ad andare avanti vista la mole di spiegazioni sull'atmosfera politica del tempo che spezzavano un po' troppo la tensione
Ora stò leggendo Duma Key di Stephen King... sono appena a pagina 36 ma già intravedo la genialità dell'autore
Ah, Kristel, con il commento su King mi hai restituito una speranza!!!
Su Duma Key volevo chiederti: secondo te, siamo più dalle parti di Shining, Mucchio d'ossa oppure La storia di Lisey? O magari qualcos'altro, ti sembra orientato più verso il thriller o il racconto gotico classico? Più che ai dettagli della trama (di per sè abbastanza interessante), mi sto riferendo alle atmosfere... Duma Key non l'ho ancora comprato, ma penso che lo farò appena possibile, sinceramente mi basta avere la certezza che abbia poco a che spartire con Cell o Buick 8...Che poi non erano così male, ma non penso che li avrei mai digeriti, se fossero durati 800 pagine invece delle solite 400...
[Modificato da Sophie86 14/05/2009 23:13] |
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15/05/2009 09:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.881 | Registrato il: 28/11/2007
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Ti rispondo io, magari Kristel aggiungerà qualcosa, perchè ho letto sia Duma Key che la storia di Lisey...posso dirti che entrambi, a mio parere, si collocano sulla scia di Mucchio d'ossa...fanno parte della produzione matura dello zio King, con una vena introspettiva molto approfondita e la volontà di affrontare anche tematiche sociali, per usare un termine molto ampio, ma che cmq si riferisce a una serie di disagi che derivano da particolari condizioni umane dei personaggi, superando nel contempo, la tradizionale vena splatter delle origini.
A me sono piaciuti molto entrambi, anche perchè lo zio, a partire già da Rose Madder, ha intrapreso una vaga tendenza fantasy che non mi dispiace per niente anzi (se hai letto la storia di Lisey, il bosco e la "pozza" sono luoghi quasi incantati, tipicamente fantastici, quasi magici, almeno io così li ho interpretati).
Per quanto riguarda The cell, purtroppo quando si parla dello zio sono poco obiettiva...a me è piaciuto anche quello, l'immagine apocalittica, alla "28 giorni dopo" mi è piaciuta molto e il viaggio dei protagonisti alla ricerca di un barlume di civiltà di cui non si aveva la minima certezza mi ha tenuta con il fiato sospeso per tutto il libro... |
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15/05/2009 11:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 970 | Registrato il: 01/11/2007
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Slayer è riuscita a cogliere in pieno l'essenza del libro... io trovo molto più interessanti gli ultimi lavori di King rispetto agli inizi, sia per la metodologia di scrittura molto più matura sia per i temi trattati. Non sono andata molto avanti nella lettura in questi giorni perchè ho avuto poco tempo ma la condizione del protagonista rende l'atmosfera estremamente claustrofobica... se ti piace King devi leggerlo assolutamente |
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16/05/2009 23:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.586 | Registrato il: 17/04/2009
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Grazie ai vostri commenti, sento rinascere l'interesse per i lavori dello scrittore che più di ogni altro mi ha ispirato e instillato amore e devozione nei confronti delle storie e della letteratura!
Credo proprio che mi procurerò Duma Key il più presto possibile...
Grazie mille per i vostri consigli, ragazze!
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27/05/2009 00:03 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.402 | Registrato il: 28/02/2007
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Sto leggendo, su consiglio di una mia amica, il libro di Carlos Ruiz Zafon, L'ombra del vento.
Devo ammettere che anche se non è proprio il mio genere, è molto bello e mi sta appassionando.
Cmq una punta di paranormale, ed un'altra di Thriller ci sono..
[Modificato da (G.m.) 27/05/2009 00:03] |
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31/05/2009 22:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.586 | Registrato il: 17/04/2009
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Iniziato "Io sono leggenda", di Richard Matheson!
Il film era carino (finale improponibile a parte), ma dal libro mi aspetto di più... |
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31/05/2009 23:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 970 | Registrato il: 01/11/2007
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Sophie86, 31/05/2009 22.29:
Iniziato "Io sono leggenda", di Richard Matheson!
Il film era carino (finale improponibile a parte), ma dal libro mi aspetto di più...
Il libro è cento volte meglio del film
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03/06/2009 22:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.586 | Registrato il: 17/04/2009
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Kristel78, 31/05/2009 23.41:
Il libro è cento volte meglio del film
E' proprio vero... Ad un certo punto mi sono pure commossa (sigh!) !!!
Comunque ho finalmente capito fino a che punto questo libro abbia ispirato alcuni dei lavori di King, e probabilmente più della metà dei film sugli zombie mai concepiti dalla stesura di "Io sono leggenda" a oggi!!
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12/06/2009 09:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 91 | Registrato il: 11/06/2009
| Abitante di AURENDOR | VALLETTO | |
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Tra un impegno e l'altro sto leggendo "Il Doge" di Madden.
E' una biografia su Enrico Dandolo, meraviglioso (a parer mio) doge della Serenissima. E' stato colui che ha guidato la IV crociata,per spiegarci. Era cieco ed aveva 85 anni..... "Se la superstizione è il rifugio dell'ignorante, quale sarà il rifugio del sapiente una volta che il sapere ha demolito ogni rifugio?"
"L'incertezza" rispose Merlino. |
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24/09/2009 19:15 |
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Basil Argyros. Agente dell'Impero di Bisanzio
L’inizio è scoppiettante e promette bene, ma si brucia subito...
Testo nascosto - clicca qui
Dopo un’interessante apertura sul campo di battaglia il libro procede in caduta libera.
A seguito della morte della moglie, secondo me, il protagonista ha un grosso problema con l’altro sesso.
Durante le varie missioni sta con delle donne, e si sente un irresistibile stallone. Ora, io so di essere diffidente per natura e magari mi sbaglio, ma bisognerebbe anche un po’ contestualizzare la cosa, perché a conti fatti io non sarei sicuro quanto lui. Dunque, le donne che elogiano la sua bellezza, nonché le sue qualità di amatore, sono le seguenti:
- Una prostituta denutrita, che lui ha pagato, e che probabilmente finalmente sarebbe riuscita a comprarsi qualcosa da mangiare dopo giorni di digiuno;
- Una donna cornificata che voleva rendere pan per focaccia al marito ma non ne trovava mai l’occasione, visto che non restava mai sola, tranne quella volta che… l’occasione ha fatto la donna ladra e ha potuto così consumare la sua vendetta;
- E per ultima una spia nemica, a conoscenza del ruolo che Basil ricopre per l’Impero di Bisanzio, a cui servivano informazioni.
Lui è sicurissimo che nessuna di loro ha mentito, e nemmeno concede il beneficio del dubbio.
Nel corso della storia se ne va in giro a sistemare situazioni che spesso mi lasciano allibito, dato che i problemi sono di una semplicità sconcertante, e lui fa carriera grazie ai consigli che elargisce.
Probabilmente se io fossi andato da qualche notabile e gli avessi detto: “guarda che se non la fai controvento eviti gli schizzi”, ora rivestirei la stessa carica di Basil, o forse anche qualche gradino più in alto.
Inoltre è solito presentarsi sul luogo delle missioni in incognito, dicendo semplicemente di essere il superpotente / saggio / diplomatico / fa delle ottime crostate / spia / se la cava bene anche con altri tipi di torta / eroe / i biscotti poi / inventore / e fa anche i centrotavola / guaritore / supercalifragilistichespiralidoso dell’Impero Dominante Intergalattico Universale di Bisanzio… a quel punto i nobili del posto diventano suoi lacché e lui potrebbe anche dirgli: “Tu, muori, adesso!” che quelli si getterebbero dalla finestra.
Praticamente un vero e proprio solitario che si è fatto da sé e non ha bisogno di appoggi o raccomandazioni, o di una palese fortuna sfacciata che neanche si portasse a spalle la Dea Bendata.
E per concludere una battaglia più disperata di quella di Fort Alamo dove, naturalmente, alla fine l’amore per la nemica ancestrale trionfa su tutto… originale.
Peccato però, il libro era partito così bene.
[Modificato da Arcalimo 24/09/2009 19:22] |
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